Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Formula 1
Sergio Perez degno avversario di Verstappen: sfrutta la Safety Car, può battagliare per il Mondiale?
Signore e signori, abbiamo un Mondiale di Formula Uno 2023! Sergio Perez piazza la doppietta a Baku e, dopo aver dominato la Sprint Race di ieri, fa il bis anche nel Gran Premio dell’Azerbaijan di oggi, quarta prova del campionato, e ribadisce con forza al suo illustre compagno di scuderia Max Verstappen che non ha la minima intenzione di assistere a una passeggiata dell’olandese verso il suo terzo titolo.
I piloti della Red Bull sanno che saranno loro a giocarsi il trionfo finale in questa stagione e, soprattutto, il messicano è consapevole che, se vorrà mettere in discussione lo strapotere del suo vicino di box, dovrà davvero superarsi. Da qui, fino ad Abu Dhabi. Il nativo di Guadalajara sa di avere la grande occasione della propria carriera e farò di tutto, conoscendolo, per non farsela scappare.
Oppure, quantomeno, darà tutto se stesso per non lasciare nulla di intentato. Al momento i primi 4 appuntamenti della stagione hanno visto due vittorie per Sergio Perez (Jeddah e Baku) e due per Max Verstappen (Bahrain e Australia). La classifica generale vede il campione del mondo in vetta con 93 punti, mentre “Checo” è secondo con 87 a sole 6 lunghezze. Un andamento che non molti potevano immaginarsi a inizio anno, ma che conferma come il messicano si trovi bene con la sua RB19.
Lo si era capito già nei test prestagionali. A Sergio Perez questa monoposto va davvero a genio e si sposa con il suo stile di guida. Lo ha dimostrato in ogni occasione in questo primo scorcio di annata, e nel fine settimana di Baku ha dimostrato di poter reggere il confronto a livello mentale e tecnico. Ora è tutto nelle sue mani. Chiaramente Max Verstappen è, e rimane, il grandissimo favorito di questo Mondiale 2023, ma l’olandese non si immaginava di sicuro di potersi trovare un rivale così temibile proprio in casa…
Foto: LaPresse