Calcio
PSG, Messi sospeso per due settimane: ecco il motivo
PSG, Messi sospeso per due settimane: ecco il motivo
Direttamente dalla Francia, con esattezza dal PSG, è arrivata da pochissimi istanti una notizia che ha subito destato scalpore: Lionel Messi, infatti, è stato sospeso dal club parigino per due settimane. I rapporti tra giocatore e società già da diverso tempo sembra si siano ridotti ai minimi termini. Dopo quanto accaduto nelle ultime ore, è evidente che al termine della stagione le due parti non proseguiranno il proprio percorso insieme. Il contratto che li lega scadrà il 30 giugno e un possibile rinnovo sembra oramai utopia.
Alla base di questa decisione ci sarebbe una scelta di Messi poco condivisa e gradita da parte di tutta la dirigenza del PSG. Nella giornata di ieri, lunedì 1 maggio, il calciatore è volato in Arabia Saudita: ma il viaggio non era autorizzato. Il club gestito dal presidente Nasser Al Khelaifi, non ha digerito quanto accaduto e ha deciso quindi di non fermarsi a una semplice multa. Da questo momento, visto l’effetto immediato della punizione, il Campione del Mondo in carica, per due settimane, non potrà né giocare né allenarsi con i compagni.
PSG-MESSI: PERCHE’ LA SCELTA DI PARTIRE SENZA PERMESSO?
In questi giorni a Parigi, specialmente dopo la sonora sconfitta rimediata nell’ultima gara di campionato da Mbappé e compagni contro il Lorient, si stava respirando un certo clima di tensione. A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato proprio Messi, che dunque non ha partecipato all’allenamento punitivo imposto da Galtier. Perché la scelta di partire? Secondo L’Equipe, La Pulga, non solo non ha avvisato mister e compagni ma, inoltre, non ha annullato i suoi appuntamenti in Arabia, dove è uno dei testimonial della federcalcio di Riyad.
Foto: LaPresse