Ginnastica artistica, Asia D’Amato si deve operare: rottura di crociato e menisco, lunghi tempi di recupero

Asia D’Amato si è rotta il legamento crociato e il menisco del ginocchio sinistro e quindi dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico. L’infortunio rimediato sabato pomeriggio in occasione della finale al volteggio, valida per la quarta tappa della Coppa del Mondo 2023 di ginnastica artistica, si è rivelato più grave del previsto. Inizialmente si era parlato di una compressione, ma gli accertamenti e la risonanza magnetica svolte nella giornata odierna hanno purtroppo svelato la sgradevole entità del problema fisico.

La 20enne genovese, che un paio di settimane fa aveva conquistato la medaglia d’argento alla tavola agli Europei, si è nuovamente infortunata proprio all’arrivo in questa specialità, come le era già successo lo scorso anno durante la rassegna continentale, dopo che si era laureata Campionessa d’Europa nel concorso generale individuale e con la squadra. In quell’occasione la Fata ebbe dei problemi alla caviglia destra e si dovette operare, riuscì a recuperare in cinque mesi e la nuova stagione era iniziata in maniera brillante, anche se doveva ancora recuperare completamente il proprio esercizio al corpo libero.

I tempi di recupero saranno purtroppo lunghi, vedremo se riuscirà a essere della partita in occasione dei Mondiali previsti a inizio autunno in quel di Anversa: dopo avere saltato l’ultima rassegna iridata sarebbe un peccato saltare anche questa edizione (nel 2019 conquistò la medaglia d’argento proprio al volteggio), che tra l’altro è qualificante alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’Italia perde momentaneamente uno dei suoi talenti più cristallini, con l’auspicio che ancora una volta riesca a ritornare brillantemente dopo un infortunio.

L’azzurra ne ha parlato attraverso il proprio profilo Instagram: “È difficile da accettare ma purtroppo è così: ancora una volta l’esito della risonanza non è andata come speravo… Mi sono rotta crociato e menisco, quindi dovrò sottopormi ad un altro intervento per sistemare il tutto. In questi casi le parole sono veramente poche per descrivere come mi sento. I tempi purtroppo saranno lunghi ma come ho superato l’intervento alla caviglia supererò anche questa, non sarà sicuramente questo a fermarmi di nuovo! Vi prometto che ancora una volta ce la metterò tutta per ritornare il prima possibile e ancora più forte! Grazie a tutti per l’affetto che ho ricevuto in questi giorni, vi voglio bene!“.

Foto: Lapresse