Cos’è successo tra Mourinho e l’arbitro Chiffi? “Il peggiore di sempre”: c’è il rischio squalifica

La Roma rimane sempre più invischiata nella lotta per la Champions League. Il pareggio di ieri sera in casa del Monza ha inguaiato i giallorossi, che si ritrovano al momento al settimo posto in classifica a 58 punti, assieme ad Atalanta e Milan e a due lunghezze dal Milan quarto. Ma a far discutere sono state le parole di José Mourinho al termine della sfida.

Il tecnico portoghese si è sfogato rabbiosamente dopo il match dell’UPower Stadium, arrabbiandosi molto contro l’arbitro Daniele Chiffi definito come il peggiore che abbia mai incontrato. Mourinho si riferisce soprattutto all’espulsione di Zeki Celik nei minuti di recupero per un fallo su Pessina. Una sanzione giudicata ben troppo pesante da Mourinho, definita senza troppi giri di parole come ‘mancanza di empatia’ che per evitare di protestare ha lasciato anzitempo il terreno di gioco.

La furia dello Special One è dovuta alle condizioni precarie in cui si trova la Roma in questo rush finale di stagione. Tanti gli infortuni che hanno colpito i giallorossi nelle ultime settimane, con El Shaarawy che si aggiunge in infermeria a Dybala, Smalling, Wijnaldum, Llorente e Karsdorp. L’assenza di Celik costringerà i giallorossi a delle rotazioni striminzite per la prossima partita con l’Inter.

Ma tutto ciò non giustifica le parole dure di Mou, che se l’è presa nettamente con Chiffi e ha anche dichiarato di aver portato un microfono ‘per proteggersi’. Il procuratore non è stato però a guardare, aprendo un’indagine per le dichiarazioni del portoghese considerate lesive della reputazione e del prestigio del fischietto. Non è dunque escluso che il tecnico della Roma possa così andare incontro a una squalifica. 

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