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Il Genoa torna in serie A: vittoria con l’Ascoli e il Grifone vola con Gilardino

Grazie alla nuova presidenza e ad Alberto Gilardino, il Genoa torna in serie A dopo solo un anno. Decisivi la difesa e i gol di Coda.

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Alberto Gilardino (@ LaPresse)
Alberto Gilardino (@ LaPresse)

Con i gol di Mattia Bani e Milan Badelj il Genoa non solo batte l’Ascoli ma riesce anche a tornare in serie A grazie al concomitante pareggio del Bari a Modena.

Una promozione voluta fortemente dalla nuova società, guidata dal presidente Alberto Zangrillo e dal nuovo allenatore, Alberto Gilardino che molto probabilmente sarà anche lui il prossimo anno in A insieme a tanti altri reduci dalla vittoria del Mondiale 2006 ora in panchina (l’altra promossa, il Frosinone, è guidata da Grosso).

Gilardino ha puntato tutto sulla difesa e in casa è riuscito, grazie a calciatori come Bani, Sabelli e Dragusin, a prendere un solo gol. Il centrocampo era forse il reparto migliore della squadra, con campioni veri come Strootman, capitan Badelj, il fortissimo danese Frendrup bravo nel creare per gli attaccanti, che sono stati tanti in rosa e tutti hanno portato il loro contributo, a partire dall’islandese Gudmundsson, Puscas, autore di quattro gol, per finire con Massimo Coda, che sta diventando esperto di promozioni.

La dirigenza aveva promesso che in B ci sarebbe stata un solo anno e così è stato. Ora tocca di nuovo al presidente e al gruppo 777 Partners creare una squadra che possa restare nella massima serie.

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