Formula 1
F1, GP Imola 2023: numeri, statistiche, curiosità. La Ferrari aspetta ancora la nona sinfonia, mentre Max Verstappen vuole calare il tris vincente
Prima, vera, tappa europea per il Mondiale di Formula 1. D’accordo, dal punto di vista prettamente geografico Baku è in Europa, cionondimeno la città edificata sulle coste del Mar Caspio è posta letteralmente al confine del Vecchio Continente. Inoltre il Caucaso, se si parla di Azerbaigian, è culturalmente affine alla Persia. Invece, domenica 21 maggio, il Circus correrà a Imola, dove di equivoci non ce ne sono, eccezion fatta per la denominazione dell’appuntamento.
Quella del 2023 sarà la 31ma gara iridata a disputarsi nell’autodromo intitolato a Enzo e Dino Ferrari, la quarta marchiata come “Gran Premio di Emilia Romagna”, etichetta assunta a partire dal 2020. In precedenza, il tracciato romagnolo ha estemporaneamente rimpiazzato Monza per il Gran Premio d’Italia (1980) e ha organizzato ben ventisei edizioni del Gran Premio di San Marino. Per una questione di coerenza, i dati statistici fanno riferimento a Imola, indipendentemente dal nome assunto dalla prova.
VITTORIE
Il pilota più vincente in assoluto è di gran lunga Michael Schumacher, capace di imporsi ben 7 volte. Il tedesco ha primeggiato nel 1994, 1999, 2000, 2002, 2003, 2004 e 2006. Per dare un’idea della superiorità del teutonico, si pensi che nessun altro uomo ha superato la quota delle 3 affermazioni! Dunque, Schumi ha vinto più del doppio delle occasioni rispetto agli inseguitori più vicini!
Schumacher detiene anche il primato di successi consecutivi, essendo stato l’unico in grado di primeggiare per 3 anni di fila (2002, 2003, 2004). Attenzione però, perché almeno questo record potrebbe essere eguagliato nel 2023.
Max Verstappen ha infatti vinto nel 2021 e nel 2022. Pertanto ha la possibilità di affiancarsi al fuoriclasse di Kerpen, realizzando un “triplete romagnolo”.
L’olandese è uno dei tre piloti in attività ad aver già vinto su questo tracciato. Gli altri due sono Fernando Alonso (2005) e Lewis Hamilton (2020).
Sul fronte delle squadre, le scuderie più vincenti in assoluto sono la Ferrari e la Williams capaci di raccogliere 8 affermazioni a testa. La Rossa ha primeggiato sei volte con Michael Schumacher (1999, 2000, 2002, 2003, 2004, 2006), più una con Didier Pironi (1982) e con Patrick Tambay (1983). Il team fondato da Sir Frank ha invece trionfato in due occasioni con Nigel Mansell (1987, 1992) e Damon Hill (1995, 1996), a cui si sommano i successi di Riccardo Patrese (1990), Alain Prost (1993), Heinz-Harald Frentzen (1997) e Ralf Schumacher (2001).
Tra le entità attualmente impegnate in Formula 1, hanno già vinto anche McLaren (6 volte), Red Bull (2) e Mercedes (1).
POLE POSITION
Guardando alle pole position, si nota come questa graduatoria sia dominata da Ayrton Senna, capace di ottenere ben 8 partenze dalla casella privilegiata (1985, 1986, 1987, 1988, 1989, 1990, 1991, 1994). Come si può facilmente notare, il brasiliano detiene anche il primato pole consecutive, avendone conquistate 7 di fila!
Ci sono tre uomini attualmente in attività ad aver già realizzato una pole position a Imola. Si tratta di Valtteri Bottas (2020), Lewis Hamilton (2021) e Max Verstappen (2022).
Guardando alle squadre, la graduatoria è capitanata dalla McLaren con 9. Tra i costruttori attualmente impegnati in Formula Uno, vantano almeno una pole position a Imola anche Ferrari (6), Williams (4), Mercedes (2) e Red Bull (1).
PODI
Sul fronte dei podi, non sorprende che la graduatoria sia dominata da Michael Schumacher, il quale nel corso della sua carriera è stato capace di classificarsi nella top-three per 12 volte! Il tedesco ha chiuso primo nel 1994, 1999, 2000, 2002, 2003, 2004, 2006; secondo nel 1993, 1996, 1997, 1998 e 2005.
Sono invece sei i piloti in attività a vantare un podio a Imola:
2 (2-0-0) – VERSTAPPEN Max
2 (1-1-0) – ALONSO Fernando
2 (1-1-0) – HAMILTON Lewis
2 (0-0-2) – NORRIS Lando
1 (0-1-0) – BOTTAS Valtteri
1 (0-1-0) – PEREZ Sergio
PILLOLE
– Alain Prost e Michael Schumacher sono gli unici capaci di vincere con due team diversi. Il francese ha primeggiato due volte con la McLaren (1984, 1986) e una con la Williams (1993). Invece il tedesco ha trionfato in una occasione con la Benetton (1994) e in sei con la Ferrari (1999, 2000, 2002, 2003, 2004, 2006)
– Nelson Piquet può vantarsi di essere l’unico pilota ad aver vinto due Gran Premi diversi in quel di Imola. Il brasiliano si impose nel 1980, quando si disputò il Gran Premio d’Italia, primeggiando poi anche nel Gran Premio di San Marino 1981. In linea puramente teorica, potrebbe essere eguagliato da Fernando Alonso, che ha già in carniere un GP di San Marino (ora si corre, invece, il GP di Emilia Romagna).
– Sono due le affermazioni di piloti italiani a Imola. Elio De Angelis vinse nel 1985, seppur a tavolino. Il romano arrivò secondo, ma nelle verifiche tecniche post-gara la vettura di Alain Prost fu trovata sottopeso, portando alla squalifica del francese. Dopodiché nel 1990 trionfò Riccardo Patrese.
– In 10 occasioni (33,3%) il vincitore è partito dalla pole position.
– In 25 occasioni (73,3%) il vincitore è partito dalle prime tre posizioni.
– Il pilota peggio qualificato ad aver vinto è Nelson Piquet, il quale sia nel 1980 che nel 1981 si impose partendo per 5°. Il brasiliano è dunque il solo uomo in grado di primeggiare a Imola scattando dalla terza fila.
– Va però rimarcato come inizialmente la pole position fosse stregata a Imola. Tra il 1980 e il 1987 nessun pilota scattato davanti a tutti è riuscito a vincere! La maledizione è stata spezzata da Ayrton Senna nel 1988.
– In ben 5 occasioni il giro più veloce è stato firmato da un pilota italiano. Riccardo Patrese lo ha fatto nel 1983 (Brabham) e nel 1992 (Williams). Nel mezzo, l’impresa è riuscita anche a Michele Alboreto (1985, Ferrari); Teo Fabi (1987, Benetton) e Alessandro Nannini (1990, Benetton).
Foto: La Presse