Calcio
Sampdoria, retrocessione ufficiale e spettro fallimento, cosa succede ora?
Il 2-0 subito alla Dacia Arena di Udine condanna la Sampdoria alla retrocessione. Con quattro giornate di Serie A ancora da giocare il distacco dal Verona quartultimo si è fatto incolmabile.
I gialloblù, saliti a quota 30 punti dopo la vittoria contro il Lecce, hanno infatti 13 lunghezze di vantaggio sui blucerchiati. Un distacco incolmabile.
Si tratta del secondo verdetto ufficiale di questo campionato dopo la conquista dello scudetto da parte del Napoli e la prima retrocessione aritmetica.
Dopo 11 stagioni nella massima serie, dunque, i liguri tornano in Serie B al termine di una stagione in cui la retrocessione appariva come lo scenario più probabile via via che le giornate passavano, anche a causa di una situazione societaria complicata.
Fallita la salvezza sul campo nonostante gli sforzi profusi da Dejan Stankovic e dal club in sede di mercato invernale, ora la Sampdoria dovrà lottare per la propria sopravvivenza.
I debiti dovrebbero aggirarsi intorno ai 200 milioni di euro, ma bisogna trovare un acquirente. La prossima data importante è quella del 16 maggio, giorno entro il quale vanno pagati gli stipendi.
Foto: LaPresse