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Real Madrid-Manchester City 1-1, le pagelle: De Bruyne e Vinicius con due gol da applausi, i centravanti evanescenti

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REAL MADRID

Courtois 7: il portiere belga si esalta sempre nelle grandissime sfide di Champions League. Nei primi minuti è chiamato a un superlavoro dicendo di no a De Bruyne e Rodri, si deve arrendere soltanto alla bomba dalla distanza del compagno di nazionale.

Carvajal 6: ingaggia un duello rusticano con Grealish, con cui esce spesso vincitore e non soffrendo troppo. La sceneggiata di fine primo tempo su un buffetto all’aria dell’inglese è quantomeno evitabile.

Rudiger 6: fioretto o spada, non importa. Anzi, quando può prova ad usare entrambe per tenere a bada Haaland dando una grossa mano ad Alaba. Graziato sull’intervento su Gundogan, ma il lavoro sul centravanti avversario rimane da applausi.

Alaba 6,5: ci mette anche lui una grande mano per limitare Haaland. Sempre preciso e puntuale in anticipo e in ogni movimento, se il norvegese quasi non tocca palla è anche merito suo. Il muro sulla sua conclusione al 54′ è monumentale.

Camavinga 6,5: gioca in una posizione non sua, ma con i polmoni che si ritrova potrebbe fare qualsiasi cosa. Proprio lui propizia il gol dell’1-0 con una sgroppata sulla sinistra, poi però si fa un po’ sorprendere nell’1-1.

Valverde 6: quanto corre l’uruguaiano. Per 70 minuti è uomo ovunque, prova sempre a dare superiorità numerica ogni volta che si fa vedere sulla destra.

Kroos 6,5: match più di sacrificio per il tedesco, che però non disdegna la fase difensiva per dare una mano alla sua squadra. Lascia il lavoro di fino a Modric (All’84’ Tchouameni 6: entra e si lascia vedere con una staffilata da fuori che impegna Ederson).

Modric 6: non è ancora al meglio fisicamente, ma comunque la sua tecnica è quella di un extraterrestre. Sempre un punto di riferimento (All’87’ Nacho sv)

Rodrygo 6: quando può punta sempre l’uomo, prova a farsi vedere appena può ma alla fine, oltre qualche giocata, non riesce proprio a fare la differenza (All’80’ Asensio sv)

Benzema 5,5: nota un po’ stonata dell’attacco blancos, poiché riesce ad avere solo una vera e propria occasione per buttarla dentro, trovando le manone di Ederson.

Vinicius jr 7,5: cuore pulsante del Real. Dopo i primi minuti di sofferenza trascina il Real con le sue giocate e si prende il proscenio con un tiro da fuori meraviglioso.

MANCHESTER CITY

Ederson 7: se Courtois si rende protagonista con un paio di grandi parate, anche il brasiliano ci mette del suo. Incolpevole sul gol dell’1-0, si supera sia sul colpo di testa di Benzema che sulla conclusione di Tchouameni.

Walker 6: quando si tratta di correre, bene, che si fa vedere quanto può. In difesa soffre un po’ Vinicius, ma chi non lo soffrirebbe?

Stones 6,5: ci mette un paio di pezze durante la partita che si fanno notare. Come ad esempio su Benzema ad inizio ripresa.

Ruben Dias 7: oramai il portoghese è uno dei migliori centrali d’Europa. E lo dimostra riuscendo a mettere la museruola per lungo tempo a Benzema. Vitale salvando sul cross di Vinicius.

Akanji 6: bene contro Rodrygo, ma se gli chiediamo di attaccare, a lui che è difensore centrale, ci ritroviamo in grossi guai. Infatti fa il suo, senza chiedere troppo alle sue abilità tecniche.

De Bruyne 7: le migliori azioni passano tutte dai suoi piedi. Impegna Courtois per una, due volte, ma alla terza trova finalmente l’angolino che vale l’1-1 e che regala ossigeno alla squadra di Guardiola.

Rodri 6,5: tanta legna in mezzo al campo, si fa prendere in mezzo in occasione del gol di Vinicius ma si fa perdonare sradicando il pallone che porta al pareggio.

Gundogan 6,5: lavora una gran moltitudine di palloni, ed è con il suo bellissimo lavoro da pivot cestistico a regalare la palla a De Bruyne per l’1-1.

Bernardo Silva 6: con Camavinga alle calcagna non riesce ad esprimersi come vorrebbe, prova a svariare anche a sinistra ma la sua partita non è troppo vibrante come solito.

Haaland 5: il vero bocciato della serata. Se Benzema almeno riesce a ritagliarsi un piccolo spazio, il norvegese viene incatenato dalla premiata ditta Rudiger-Alaba senza lasciare il segno.

Grealish 6: forse il migliore del terzetto offensivo: prova a incidere nella partita puntando sempre Carvajal, il più delle volte è vincitore lo spagnolo ma almeno ci prova.

Foto: LaPresse

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