Seguici su

Roland Garros

Roland Garros 2023, il tabellone di Martina Trevisan. Subito pericolo Svitolina, c’è Garcia al terzo turno

Pubblicato

il

Martina Trevisan

Con il sorteggio del tabellone femminile, Martina Trevisan sa quale strada ha da fare per difendere la semifinale al Roland Garros. E, a ragion veduta, si può dire che per lei il percorso sia davvero complicatissimo fin dal primo turno: andiamo a scoprire le ragioni di una simile difficoltà.

Innanzitutto, è il nome dell’avversaria d’esordio a far paura: Elina Svitolina. L’ucraina è tornata da poco dopo lo stop per gravidanza: è abbastanza inevitabile che, più dei colpi, le manchi fondamentalmente il ritmo delle partite, la capacità di affrontare i momenti decisivi. In sostanza, è un match complicato, ma se c’è un momento in cui si può battere la due volte vincitrice degli Internazionali d’Italia è proprio questo.

Roland Garros 2023, il sorteggio delle italiane: Svitolina tiene a battesimo Trevisan, Giorgi debutta con Cornet

Un eventuale successo potrebbe dar luogo alla rivincita di Rabat contro la spagnola Nuria Parrizas Diaz, che dovrà cominciare con una giocatrice proveniente dalle qualificazioni. Il terzo turno, invece, avrebbe tinte di difficoltà elevate. Due i motivi: uno è che siamo nello spot della francese Caroline Garcia, l’altro è che, qualora (come prevedibile) riuscisse a giungere fin lì, sarebbe assicurato un campo importante con tifo contro. Tutte condizioni non esattamente felici, per farla breve. Anche i precedenti non sorridono: 0-2, entrambi sul veloce. Vero è che per la transalpina, a parte 2017, 2018 e 2020, il Roland Garros è stato avaro di soddisfazioni.

Qualora ci fosse l’ulteriore avanzamento, sarebbe la russa Daria Kasatkina la testa di serie di riferimento, nel caso la numero 9, per gli ottavi di finale. Alternativamente, però, c’è la lettone Jelena Ostapenko, numero 17 sì, ma capace di tutto (compresa la vittoria generale, arrivata nel 2017). Quest’ultima, però, è stata già battuta dalla toscana in quel di Miami con un doppio 6-3; inedito invece il confronto con la top ten. Poi ci sarebbe l’eventuale quarto con la bielorussa Aryna Sabalenka, che ha “mancato” praticamente solo il Foro Italico di Roma, ma rimane anche candidata a diventare numero 1 del mondo.

Foto: LiveMedia/Rob Prange/DPPI – LivePhotoSport.it

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità