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Giro d’Italia 2023, la provocazione di Alberto Contador: “Se Roglic vuole il Tour, deve cambiare squadra”

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Primoz Roglic

Il ciclismo, come ogni sport, non si ferma mai. Neanche il tempo di potersi gustare un trionfo così importante, prestigioso e desiderato, che c’è già chi pensa al possibile futuro di Primoz Roglic. In particolare, a lanciare immediatamente una suggestione è stato Alberto Contador ai microfoni di Eurosport.

Lo spagnolo, che certo di vittorie e di Grandi Giri se ne intende, ha prima tessuto le lodi dello sloveno, definendolo un lottatore, per poi presentare un possibile scenario: “Sono certo che ora, dopo aver vinto Vuelta e Giro, Roglic voglia vincere il Tour. Nella Jumbo c’è Vingegaard e quindi per lui non sarà possibile. Quindi forse se vuole riuscirci, sarà costretto a cambiare squadra”.

Le parole di Contador, uno che la Tripla Corona l’ha ottenuta, sono sicuramente destinate ad animare le conversazioni tra gli appassionati. Roglic è alla Jumbo dal 2016, sostanzialmente da quando è iniziata la sua carriera di alto livello. Il team neerlandese l’ha preso dalla Adria Mobil, una squadra Continental, lanciandolo immediatamente su palcoscenici importanti, intravedendone il grande talento.

Difficile immaginare cosa passi ora nella testa di Roglic. Di certo si vorrà godere il successo, prima di prendersi il giusto e meritato riposo. Per lui il Tour è rimasto un boccone amaro, dopo la beffa del 2020 e i ritiri degli anni successivi, ma non è detto che faccia del vincere la corsa francese un’ossessione.

Quest’anno non dovrebbe essere parte del team della Jumbo per il Tour (a meno di stravolgimenti), che correrà per difendere il titolo con Jonas Vingegaard. La presenza del danese assicura ai giallo-neri un corridore eccezionale anche perla Grande Boucle e non è impossibile rivederli insieme, magari nel 2024.

Più di ogni altra cosa però conta il fatto che Primoz Roglic ha un contratto che lo lega alla Jumbo-Visma fino al 2025. Come ha detto anche Riccardo Magrini, nella sua Fagianata (che potete trovare qui), lo sloveno sembra proprio nel suo ambiente e difficilmente esisteranno le condizioni per strappare il contratto, pratica poco diffusa nel mondo del ciclismo. Dunque nel 2026 Roglic compirà 37 anni e, per quanto non sembri ancora in calo fisico, potrebbe anche aver superato il picco della sua carriera. Le parole di Contador sono dunque piuttosto suggestive, ma forse anche destinate a rimanere tali.

Foto: LaPresse

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