Canoa velocità, a Poznan Carlo Tacchini è mattatore. Ma arrivano altri buoni segnali

Anche la seconda tappa di Coppa del Mondo 2023 di canoa velocità va in archivio. A Poznan si sono visti ottimi spunti da parte della Nazionale azzurra, con le migliori gioie che arrivano dalla canadese maschile. E quando parliamo di gioie, il termine non è utilizzato a caso.

Perché di nuovo, Gabriele Casadei e Carlo Tacchini si dimostrano tra le coppie più performanti in circolazione. Una vittoria di forza sugli ucraini Vitaliy Vergeles ed Andrii Rybachok, preceduti di soli 38 centesimi, che lascia ben sperare per il futuro. Rilancio anche per Nicolae Craciun e Daniele Santini, quarti ieri e campioni del mondo di specialità due anni fa.

Ancora canadese, ancora Carlo Tacchini. Che continua ad essere competitivo anche in singolo, sulla distanza dei 1000 metri; arriva un altro terzo posto dopo il primo appuntamento a Szeged, che fa capire come sia lui, almeno al momento, l’anima del movimento azzurro, capace di dire la sua in due differenti discipline olimpiche.

Ma in fondo la velocità azzurra in acqua sa di poter dire la sua anche in quelle gare che non vedremo alle Olimpiadi. Tornando a Craciun e Santini, sembrano essersi ormai adattati al meglio sulla distanza dei 1000 metri, seguiti da Mattia Alfonsi e Dawid Szela, capaci di arrivare in finale. Sorridono anche Susanna Cicali e Francesca Genzo nel K2 200: tutte carte che ai prossimi Giochi Europei di Cracovia, il mese prossimo, potrebbero ben figurare.

Foto: Federcanoa