Roland Garros 2023, i Magnifici 7 azzurri al secondo turno! Era accaduto solo tre volte in passato

È stato un primo turno glorioso per l’Italia maschile al Roland Garros 2023. Dei nove tennisti azzurri che sono scesi in campo, ben sette hanno infatti vinto il loro match d’esordio (Flavio Cobolli e Marco Cecchinato gli unici due sconfitti rispettivamente contro lo spagnolo Carlos Alcaraz e il francese Luca van Assche) e hanno dunque strappato il pass per il prossimo turno. Per il Bel Paese si tratta di un risultato storico, ma non di un record assoluto, visto che già nel 1947, 1955 (anno in cui Beppe Merlo raggiunse la semifinale) e 2021 erano arrivati al secondo turno sette atleti azzurri.

Il tutto è iniziato domenica con i successi di Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi. Il carrarino è entrato in campo molto concentrato e senza grossi problemi ha battuto lo svedese Mikael Ymer per 7-5 6-2 6-4, mentre il torinese e il nativo di Sanremo sono andati entrambi sotto di un set prima di imporsi rispettivamente contro lo statunitense Ben Shelton (n.30 del seeding) per 6-4 3-6 6-3 6-3 e il colombiano Daniel Elahi Galan per 2-6 6-3 6-0 6-2.

Si è poi passati al lunedì, e qui sono arrivate le affermazioni di Jannik Sinner e Fabio Fognini. L’altoatesino ha dominato dall’inizio alla fine contro il francese Alexandre Muller e ha vinto per 6-1 6-4 6-1; il ligure, invece, ha giocato una grandissima partita contro il canadese Felix Auger-Aliassime (testa di serie n.10) e si è imposto con un bellissimo 6-4 6-4 6-3.

Infine, ecco la giornata odierna, in cui sono riusciti a guadagnarsi il biglietto per i trentaduesimi di finale Andrea Vavassori e Giulio Zeppieri. I due italiani non avevano di certo due compiti facili (soprattutto Vavassori), ma alla fine sono riusciti a uscire dal campo con il sorriso grazie alle rispettive vittorie contro il serbo Miomir Kecmanovic (n.31 del torneo) per 5-7 2-6 7-6 7-6 7-6 (dopo aver annullato anche cinque match point tra terzo e quinto set) e il kazako Alexander Bublik per 6-0 4-6 4-6 6-3 7-5.

Ora tutto diventerà più complicato, con avversari più agguerriti e la tensione sempre più alta, ma di certo l’Italia non vuole fermarsi qui. Da domani si tornerà in campo con i primi match di secondo turno, e già da lì inizieremo a capire se il Bel Paese potrà puntare a traguardi sempre più grandi in questo Roland Garros. 

Foto: LaPresse