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Roland Garros 2023: Elisabetta Cocciaretto cerca i primi ottavi Slam in carriera. Zverev-Tiafoe come piatto forte del serale
C’è ancora un’italiana in gara al Roland Garros 2023, ed è Elisabetta Cocciaretto. La marchigiana va alla ricerca dei suoi primi ottavi di finale a livello Slam, e lo fa contro l’americana Bernarda Pera. Un confronto, questo, che che ha già avuto tre precedenti e che, allo stato attuale delle cose, vede l’italiana anche leggermente favorita secondo il vento che arriva da Parigi.
Per entrambe un cammino in certa misura nobile, dal momento che l’azzurra, prossima a diventare numero 1 d’Italia, ha subito eliminato Petra Kvitova, e la ceca al Bois de Boulogne due volte in semifinale ci è arrivata, e poi la svizzera Simona Waltert, in arrivo dalle qualificazioni. L’originaria di Zara, in Croazia, si è invece imposta sull’estone ed ex numero 2 del monto Anett Kontaveit e poi sulla croata (rimasta tale) Donna Vekic. Anche per lei l’occasione è identica a quella di Cocciaretto: potenziale primo ottavo Slam.
I precedenti, si diceva. Nei primi due la statunitense si è imposta in due set, ma quest’anno, a Hobart, l’azzurra (che sarebbe poi arrivata in finale) è riuscita ad ottenere il primo successo, e in rimonta. Oltretutto, Cocciaretto può ben dire di essere in fiducia: del resto, in più di un’occasione quest’anno ha lanciato segnali davvero importanti e il raggiungimento degli ottavi darebbe solo ulteriore pregio alla sua crescita.
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All’orizzonte c’è Ons Jabeur: per la tunisina non dovrebbe essere un problema disinnescare le armi di potenza della serba Olga Danilovic. Peraltro va detto che, in molti casi, il tabellone femminile mostra match con poche certezze e tanti possibili risvolti. E’ il caso del confronto tra la russa Mirra Andreeva e Coco Gauff, con l’americana primo vero test di fuoco per colei di cui molto si parla. Anche Andreescu-Tsurenko e Alexandrova-Haddad Maia sono da cerchiare, mentre per Iga Swiatek non ci dovrebbero essere problemi con la cinese Xinyu Wang. Per la kazaka Elena Rybakina rischio qualora la spagnola Sara Sorribes Tormo riuscisse a infilare la partita nelle sue trame tattiche, quelle per cui si va per le lunghe.
Quanto al maschile, è presto detto dove sia il maggior tasso di attenzione: Alexander Zverev contro Frances Tiafoe. Un tempo questo terzo turno avrebbe rappresentato un problema mediamente relativo per il tedesco, ma oggi già la situazione è ben diversa, poi l’americano ha sempre la capacità di portare le folle dalla sua. L’altra sfida da tenere d’occhio è quella tra l’argentino Francisco Cerundolo e l’americano Taylor Fritz, con quest’ultimo che rischia di ritrovarsi con un’accoglienza davvero ostile visti i fatti di due giorni fa. E, peraltro, il più forte dei due Cerundolo sta anche attraversando un gran bel periodo. Sogno Chatrier realizzato per Genaro Alberto Olivieri: l’argentino non ha chance contro il danese Holger Rune, ma se la godrà.
Foto: LaPresse / Olycom