La Conference League qualifica alla prossima Europa League: il regolamento per Fiorentina-West Ham e le conseguenze in Serie A

La Fiorentina vuole tornare ad assaporare il successo in Europa dopo una lunghissima astinenza. I viola affronteranno domani alla Eden Arena di Praga, in Repubblica Ceca, il West Ham nella finale di Conference League 2022-2023. Una partita che non mette solo in palio la seconda edizione della terza competizione europea, ma anche l’accesso alla prossima Europa League.

Così come previsto dal regolamento UEFA, la vincitrice della Conference League avrà a disposizione un posto nella fase a gironi della seconda competizione continentale se non si è già qualificata in Champions League tramite il campionato. Una buonissima notizia per i viola, che al momento sarebbero fuori dalle coppe.

La squadra di Vincenzo Italiano ha infatti chiuso la stagione all’ottavo posto con 56 punti, a -6 dalla Juventus settima che, con questo piazzamento, parteciperebbe ai preliminari della prossima Conference League. Mentre la squadra di Vincenzo Italiano resterebbe a bocca asciutta, nonostante un’annata con una finale europea. Con un successo invece, si aggiungerebbe ad Atalanta e Roma nella prossima Europa League: non essendo arrivata in un piazzamento valido per le prime due coppe, diventerebbero dunque tre le squadre nella seconda competizione continentale.

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Vale lo stesso discorso anche per il West Ham: gli inglesi hanno chiuso la loro stagione al quattordicesimo posto con soli 40 punti racimolati e rischiando a lungo la retrocessione in Championship. Con un successo, la valutazione dell’annata della squadra di David Moyes cambierebbe radicalmente, ovviamente in positivo.

Foto: LaPresse