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Tiro con l’arco, Mario Scarzella: “A Parigi? Vogliamo portare le squadre al completo”

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Manca più di un anno, eppure le Olimpiadi di Parigi 2024 per molte federazioni e per i loro presidenti sono vicinissime.

La chiusura di un cerchio, la volontà di centrare un obiettivo: tutto questo e anche altro, così come dichiarato dal presidente della FitArco, Mario Scarzella, che, intervistato da TuttoSport ha dichiarato: “Tante volte andando a dormire la sera, ci penso. Parigi è importante, è l’atto finale di un ciclo di lavoro per i nostri atleti. Noi aspiriamo a portare le due squadre complete, poi a poter competere ai massimi livelli, ma tante nazioni ora sono molto forti”.

“Quando ho iniziato da presidente eravamo circa un centinaio di federazioni iscritte a World Archery, ora siamo a 180 con paesi emergenti già ad altissimo livello, per esempio Israele e India. Le nostre competizioni si giocano su millimetri”.

Infine ha aggiunto, con ancora più speranza e voglia di medaglie, ricordando che il suo mandato è entrato negli ultimi tredici mesi: “Abbiamo grandissimi campioni, arriviamo da tante Olimpiadi sul podio, non vorrei che la mia ultima Olimpiade da presidente finisse giù da quel podio. La vivrei come una sconfitta personale. I miei ricordi più emozionanti? Sono legati a Galiazzo, oro al Pathinaiko ad Atene 2004, mio primo mandato, e poi alla finale maschile a squadre di Londra 2012”.

Foto: World Archery

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