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Conference League, Vincenzo Italiano: “Tante emozioni per questa finale, concentrazione massima”

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Meno di 24 ore ad una delle partite più attese della storia recente della Fiorentina. La Viola torna a giocarsi un trofeo europeo a distanza di 33 anni dall’ultima volta, domani alla Eden Arena di Praga la squadra di Vincenzo Italiano si giocherà il tutto per tutto contro il West Ham. E il mister è già carico per la sfida.

Nelle scorse ore il tecnico è stato ascoltato in conferenza stampa: “Tantissime emozioni, soprattutto quando siamo arrivati allo stadio, abbiamo ricordato l’inizio del percorso, il playoff in Olanda. Dopo 14 lunghe e difficili partite, ci giochiamo il trofeo: un percorso incredibile e difficile, dove siamo cresciuti mano a mano. Ci giochiamo una grande possibilità“.

Italiano poi snocciola la prossima avversaria: “Una delle squadre più forti del torneo, e alla fine è arrivata fino in fondo. I valori iniziali sono confermati da parte loro con la finale. Hanno valore, con giocatori di alto livello, forti su ogni punto di vista. Ma se siamo in finale abbiamo anche noi qualche pregio. Siamo carichi e in fiducia, soprattutto per il percorso di entrambe le coppe e per il girone di ritorno in campionato. Speriamo di metterli in difficoltà“.

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Parla poi della preparazione della partita: “Ci arrivo cercando di non pensare se non alla preparazione della sfida, a riflettere su tutto quello che ci permetterà di fare una buona prestazione. Dobbiamo essere sempre presenti in campo, come fatto in Conference, allontanando la tensione e l’ansia. Sono io il condottiero e l’allenatore, devo essere bravo a mettere da parte le emozioni. La concentrazione è massima, abbiamo fatto tre giorni dove abbiamo solo pensato a come mettere in difficoltà il West Ham. Il mio percorso mi rende orgoglioso, sono felice di avere questa possibilità con una società incredibile che mi ha scelto due anni fa e che mi permette di giocare una partita storica“.

Sulla formazione, per ora Italiano non scopre troppo le carte su chi partirà dal primo minuto tra Jovic e Cabral: “Ho ancora dei dubbi per domani. Cabral e Jovic hanno iniziato a segnare, uno o l’altro o insieme a partita in corso, daranno tutto. Chiunque andrà in campo dovrà dare il 1000 per 1000 che ha a disposizione. Castrovilli non ha recuperato, non ci sarà“. Uno dei duelli chiave sarà tra Amrabat e Declan Rice: “Si affronteranno due centrocampisti di altissimo livello. Per noi Amrabat è importante, se è al 100% è un calciatore che vorrebbe chiunque. Spero possa entrare con cuore e anima in campo, per vincere il duello con Rice“.

Foto: Lapresse

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