L’Inter giocherà con la maglia nerazzurra come nella trionfale Madrid. I colori delle due squadre, chi gioca in casa e chi in trasferta

Vestiranno le proprie divise “home” Inter e Manchester City in occasione della finale di Champions League di sabato 10 giugno in programma a Istanbul (Turchia) con calcio di inizio alle 21.00.

Nonostante giochi in trasferta, al club milanese è stato consentito di indossare la prima maglia nell’ultimo atto della Champions League 2022/23.

Escludendo la possibilità di utilizzare il kit “away”, troppo simile alla divisa degli inglesi, l’alternativa sarebbe stata scendere in campo con il completo giallo (il third kit).

Tuttavia, l’Uefa ha acconsentito a far giocare l’Inter con indosso i propri colori tradizionali. La squadra di Simone Inzaghi scenderà dunque in campo con la classica maglia a strisce nere e azzurre.

La stessa divisa – sebbene con un motivo differente – utilizzata a Madrid contro il Bayern Monaco in occasione dell’ultimo trionfo di un’italiana nella massima competizione continentale per club.

Storicamente, delle 5 finali di Coppa dei Campioni/Champions League disputate nella storia della società, solo una volta l’Inter non ha indossato la tradizionale divisa nerazzurra. Nell’occasione, il 27 maggio 1965, i milanesi sconfissero 1-0 il Benfica con una maglia bianca con due strisce orizzontali nera e azzurra.

Equilibrio, dunque, con la prima maglia: ai successi del 1964 contro il Real Madrid e del 2010 contro il Bayern Monaco, si contrappongono le sconfitte contro Celtic Glasgow (1967) e Ajax (1972).

Il Manchester City, dal canto proprio, ha disputato una sola finale di Champions League, indossando anche allora la prima divisa celeste. Era il 2020/21 e la squadra di Pep Guardiola si arrese al Chelsea in maglia blu.

Foto: LaPresse