Calcio
La probabile formazione dell’Italia agli Europei Under 21: modulo, titolari, ballottaggi
Siamo ormai a poche ore dal via ufficiale dei Campionati Europei Under 21 di calcio 2023. L’edizione che sta per scattare, la ventiquattresima della storia, si svolgerà tra Romania e Georgia e vedrà ai nastri di partenza anche l’Italia che, come sempre, proverà a essere grande protagonista, con un digiuno di 19 anni da interrompere.
Il commissario tecnico Paolo Nicolato ha convocato un gruppo davvero interessante, con alcuni giocatori di alto livello e già protagonisti nei rispettivi club. Il modulo con il quale saranno disposti in campo gli Azzurrini appare già deciso, ovvero il 3-5-2 con il quale la squadra ha giocato anche le qualificazioni. Ma, a questo punto, quale potrà essere l’undici titolare?
In porta non ci sono dubbi, sarà Marco Carnesecchi il titolare. Davanti al portiere della Cremonese vedremo una linea difensiva a 3, con tanta Atalanta nelle proprie fila. Assieme a Caleb Okoli, infatti, giocherà anche Giorgio Scalvini, mentre il terzo elemento del pacchetto arretrato dovrebbe essere Matteo Lovato.
Passiamo al centrocampo, che sarà a 5. Sulle fasce prenderanno posto Destiny Udogie a sinistra e Andrea Cambiaso a destra, con Fabiano Parisi e Raoul Bellanova pronti a giocarsi il posto. In mezzo alla linea mediana (che non vedrà Nicolò Fagioli), invece, i titolari saranno Sandro Tonali, Fabio Miretti e Nicolò Rovella. Edoardo Bove, Salvatore Esposito e Samuele Ricci partono un gradino sotto, ma prontissimi in caso di necessità o di rotazioni.
In avanti, vista l’assenza di Moise Kean, dovremmo vedere il duo composto da Lorenzo Colombo e Wilfried Gnonto. Pietro Pellegri, Nicolò Cambiaghi e Matteo Cancellieri sgomiteranno per essere la prima alternativa, di un reparto che non parte sotto i riflettori, ma potrebbe amalgamarsi bene in ogni condizione.
PROBABILE FORMAZIONE ITALIA U21
ITALIA UNDER 21 (3-5-2): Carnesecchi; Lovato, Scalvini, Okoli; Udogie, Miretti, Rovella, Tonali, Cambiaso; Gnonto, Colombo. All: Nicolato.
Foto: LaPresse