Seguici su

Senza categoria

Marcell Jacobs si sfoga sui social: “Tante critiche e prese in giro, ma rinascerò ancora”

Pubblicato

il

Marcell Jacobs

Si affida ai social ed in particolare ad un lungo post su Instagram Marcell Jacobs per rispondere alle tante critiche ricevute nelle ultime settimane per i problemi fisici che lo hanno frenato in questa prima parte di stagione 2023. Il campione olimpico in carica sui 100 metri, costretto a saltare anche i prossimi Europei a squadre del 23-25 giugno in Polonia, proverà a recuperare pienamente per i Mondiali di Budapest a fine agosto.

“È da un po’ di tempo che vorrei scrivervi qualcosa, ma non sono mai riuscito a trovare le parole giuste. Ora però sento forte l’esigenza di raccontarvi come mi sento, è corretto che lo sappiate. Ho iniziato la stagione outdoor e purtroppo non è andata come volevo. Eppure, nonostante fossi fermo da quasi un mese per il mio problema fisico, nonostante sapessi di non essere in alcun modo pronto per raggiungere i risultati che tutti speravamo, ho scelto di scendere in campo lo stesso, sapendo bene che probabilmente in molti non avrebbero capito che non era il risultato di quella gara l’obiettivo che mi prefiggevo. Era importante che tornassi in pista“, scrive lo sprinter azzurro.

È stato emozionante sentire la gioia scoppiarmi nel petto quando sono entrato nello stadio, percepire l’adrenalina nel corpo, sentire il calore del pubblico e vedere gli sguardi degli avversari. Quanto mi mancava! Mi sono sentito bene sui blocchi di partenza e sono partito come non facevo da tempo, ma poi le gambe non hanno sostenuto quello sforzo fino alla fine, mancava l’allenamento necessario e il risultato lo conoscete”, prosegue Jacobs riferendosi al deludente 10.21 di Parigi in Diamond League.

Atletica, continua il calvario di Marcell Jacobs: altro problema fisico, niente Europei a squadre

E immancabili sono arrivate le critiche, gli attacchi, le prese in giro di chi non sa e nemmeno immagina quanto possa essere complicata la vita di un atleta professionista. In un attimo tutti i risultati raggiunti sembrava non valessero più niente. E mi dispiace molto, perché sarebbe bello se in momenti così complicati potessi essere sostenuto. Ma non voglio lasciarmi condizionare da tutto questo e prendere decisioni che non sono quelle giuste per me. Voglio ricordarvi che sono un essere umano e spingo il mio corpo a dare il 110% continuamente, e sudo, fatico e sputo sangue ogni singolo giorno della mia vita per raggiungere obiettivi davvero sfidanti”, aggiunge il campione europeo in carica sui 100.

Ho tante paure, ma sono consapevole di tutte quelle, tantissime, che ho affrontato e superato. E rinascerò ancora, superando gli ostacoli che la vita mi sta di nuovo mettendo davanti. Ci riuscirò, perché non permetterò mai a niente e nessuno di impedirmi di sognare e di lottare per raggiungere i miei traguardi! Ci vediamo presto e spero di trovarvi ancora una volta al mio fianco”, conclude il fuoriclasse lombardo.

Foto: FIDAL/Colombo

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità