Lorenzo Pirola vuole gli Europei Under 21: “In tanti giochiamo in Serie A, può essere la volta buona”

Carico è carico. Lorenzo Pirola, dopo una buona stagione con la Salernitana, ci crede. Crede nell’Italia Under 21 di Paolo Nicolato e nella possibilità di arrivare fino in fondo. E magari di alzare un trofeo che gli azzurrini non vincono dal 2004, quando lui aveva appena due anni. Il difensore cresciuto nell’Inter indossa la maglia della Nazionale da tempo, avendo fatto tutta la trafila dall’Under 15. Ma finora si è sempre fermato a pochi passi dal titolo. “Con l’Under 17 ho perso la finale degli Europei con l’Olanda e i quarti dei Mondiali con il Brasile. E nel 2021 siamo stati eliminati ai quarti dal Portogallo negli Europei Under 21. Questa volta abbiamo la squadra e le potenzialità per arrivare alla finale”. 

Parole piene di entusiasmo a pochi giorni dalla partenza per Cluj, dove gli azzurrini si apprestano a vivere le emozioni dei campionati Europei 2023. La squadra di Nicolato sta continuando il suo percorso di avvicinamento a Tirrenia, dove anche oggi è andata in scena una doppia seduta di allenamento. La partenza alla volta della Romania è prevista lunedì 19 giugno. Il debutto, invece, è fissato per giovedì 22. E l’avversario sarà la Francia, favorita numero uno per la vittoria finale insieme alla Spagna. Pirola, però, non sembra temere i Bleus. Anzi, rilancia. “Non abbiamo bisogno di nasconderci perché sappiamo di essere un’ottima squadra. Il nostro obiettivo è vivere un Europeo da protagonisti e qualificarci per le Olimpiadi. Vincere sarebbe un sogno ma non ci precludiamo nulla”.

La sicurezza del difensore della Salernitana, che quest’anno dopo un inizio difficile ha trovato spazio collezionando 26 presenze e 2 gol, deriva da un semplice fatto: “Questo gruppo è composto da tanti giocatori che militano in Serie A, e per noi si tratta di un’ottima notizia. In passato non è sempre stato così. Salirà la pressione, certo, ma dobbiamo trasformarla in energia positiva”. In effetti il Ct Nicolato si ritrova con una Nazionale con tanta esperienza ai massimi livelli, sopratutto in mezzo al campo dove Ricci, Rovella e Tonali vantano già tante presenze nei rispettivi club. E con l’arrivo di Gnonto anche in attacco ci sarà un ragazzo abituato a palcoscenici internazionali.

Dopo la Francia gli azzurri troveranno sul loro cammino Svizzera e Norvegia, per un girone davvero duro e complicato. Ma la difesa, con Pirola e tanti altri giocatori di alto livello, dovrebbe essere uno dei punti di forza dell’Italia. “Dietro siamo molto forti e sono convinto che chiunque giocherà darà il massimo. La Nazionale maggiore? E’ il sogno di ogni calciatore, un grande stimolo. Ma so bene che per guadagnarmela dovrà trovare continuità sia con il club che con l’Under 21”. 

Foto: Lapresse