Calcio
Italia Under 21, Nicolato: “Ho avuto buone risposte. Svizzera? Abbiamo un solo risultato”
Il ct dell’Italia Under 21, Paolo Nicolato, il giorno dopo l’amarissima sconfitta nella gara di esordio degli Europei Under 21 contro la Francia, è tornato a parlare in conferenza stampa. Il tecnico ha commentato la prestazione dei propri ragazzi esaltandone la personalità e la buona partita messo in campo. Ha anche commentato gli episodi a sfavore degli Azzurri non segnalati dall’arbitro e dell’assenza del VAR. Ecco di seguito le parole riportate sul sito ufficiale FIGC.
ITALIA UNDER 21: LE DICHIARAZIONI DI NICOLATO
Il carattere della formazione azzurra: “Ho avuto risposte buone mi conforta l’atteggiamento della squadra e il fatto che tutti i ragazzi abbiano avuto un buon impatto sulla gara, anche chi è entrato in campo nella ripresa. Abbiamo affrontato un’avversaria di grande livello, confermando che meritiamo di essere in questa competizione. La partita sarebbe dovuta finire con un risultato diverso, non ci sentiamo sconfitti dal punto di vista del gioco”.
E sull’introduzione del VAR dai quarti: “No, sarebbe un miglioramento, anche se avrebbe dovuto esserci prima. Credo sempre nella buonafede degli arbitri, per fortuna quello che è successo ieri sera non capita spesso, purtroppo è successo a noi ma non dobbiamo piangerci addosso. Questa esperienza deve servirci a crescere e a diventare ancora più forti dal punto di vista mentale, non dobbiamo rifugiarci nelle lamentele e nell’insoddisfazione e speriamo che il Dio del calcio ci risarcisca un po’. Ci tengo anche a mettere in luce il comportamento dei miei ragazzi, che in questa situazione sono stati davvero bravi perché è facile perdere la testa”.
Nicolato si aspettava delle scuse dall’arbitro? “No. Penso che un arbitro che fa della passione il suo lavoro rivedendo la partita di ieri sia il primo ad essere insoddisfatto e mortificato. E non è solo una questione di VAR: ci sono stati altri episodi in cui la video assistenza c’entra poco, mi riferisco ad esempio al fallo su Okoli (da cui è scaturita la seconda rete della Francia, ndr), che avrebbe potuto vedere anche il quarto uomo. Da quando c’è il VAR gli arbitri non sono più abituati a prendere decisioni in tempi brevi”.
La prossima gara con gli elvetici: “Con la Svizzera abbiamo un solo risultato a disposizione c’è bisogno di una grande gara. Innanzitutto dobbiamo fare gol, sappiamo che ci aspetta una partita molto difficile perché hanno tanti calciatori forti che giocano con maggior continuità rispetto ai nostri. Abbiamo un grande sogno e se non dovessimo realizzarlo vorremmo che dipendesse solo dal fatto che gli altri sono stati più bravi”.
Foto: LaPresse