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Ciclismo

Tour de France 2023, tutti gli italiani in gara. Numeri risicati, obiettivo tappa e nessuna ambizione di classifica

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Alberto Bettiol

Mancano ormai poco più di 48 ore all’inizio del Tour de France 2023 e la lista dei partecipanti è ormai completa e definitiva. Come noi stessi avevamo previsto ormai settimane fa, la presenza dei corridori italiani è talmente limitata da aver stabilito un nuovo record negativo (almeno da quando al Tour partecipano un numero comparabile di atleti).

Alla fine gli azzurri al via saranno appena 7 e l’Italia sarà solo l’ottava nazione più rappresentata in corsa (ex-aequo con Germania e Gran Bretagna). Insomma, numeri poco lusinghieri che sono, purtroppo, l’ennesima controprova di un movimento che è ormai da anni in grande difficoltà.

Passiamo dunque ad elencare i nomi dei sette italiani che saranno alla “Grand Départ” di Bilbao: Alberto Bettiol (EF Education – Easy Post), Giulio Ciccone (Lidl-Trek), Jacopo Guarnieri (Lotto Dstny), Gianni Moscon (Astana Qazaqstan), Luca Mozzato (Team Arkea Samsic), Daniel Oss (TotalEnergies) e Matteo Trentin (Team UAE Emirates).

L’unico uomo che sulla carta avrebbe potuto avere velleità di classifica sarebbe stato Ciccone, ma i recenti problemi col Covid e soprattutto la presenza dell’emergente Mattias Skjelmose, trasformeranno l’abruzzese in un gregario con la possibilità di andare a cercare la gioia personale in qualche tappa.

Lo stesso obiettivo lo avranno Luca Mozzato ed Alberto Bettiol, mentre sembra che per gli altri sia ritagliato un ruolo di solo appoggio nei confronti dei rispettivi capitani. Tre carte importanti dunque per andare a caccia di una vittoria di tappa che al Tour manca, pensate, dal lontano 2019.

Nell’anno in cui si segna il record negativo per il numero di presenze, sarebbe auspicabile evitare di riscrivere altre pagine negative di storia: i tre anni di digiuno tra il 2020 ed il 2022 sono stati il peggior dato dal triennio 1980-1982. Un’eventuale quarta edizione consecutiva senza sigilli riporterebbe indietro il calendario di oltre un secolo: l’ultima volta che una tale evenienza si è verificata non si era mai ancora neanche sentito parlare di una Guerra Mondiale…

Foto: LaPresse

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