Ciclismo
Tour de France 2023, Egan Bernal: la possibile rinascita passa anche dall’umiltà da gregario
“È incredibile che ci supporti. Anche solo condividere la squadra con lui è già tanto, e che dica queste parole, che si metta al tuo servizio, mi lascia senza parole. Questo la dice lunga sulla persona e sul grande corridore che è, un bell’esempio da seguire“. Parole di Carlos Rodriguez, quarto in classifica generale al Tour de France 2023.
Dai trionfi al Giro d’Italia e alla Grande Boucle al ruolo di gregario: Egan Bernal è la rappresentazione perfetta del ciclismo. Nonostante la classe e la fama, il colombiano della Ineos Grenadiers ha deciso di mettersi al servizio dei compagni.
La possibile rinascita del colombiano dopo la terribile caduta del gennaio dello scorso anno passa anche da questo. Tanto sacrificio e voglia di ritrovare la gamba dei giorni migliori per il trionfatore della Corsa Rosa 2021, che ha rischiato di terminare la propria carriera e sta già vivendo un sogno trovandosi sulle strade transalpine a lottare con i migliori al mondo.
Cosa ci si può aspettare per il futuro? In alcune frazioni Bernal ha già dimostrato di potersi disimpegnare più che discretamente, tenendo addirittura il passo dei big. Vederlo lottare con Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar ad oggi sembra utopistico, ma la speranza che possa tornare ad alzare le braccia al cielo nei prossimi mesi c’è di sicuro.
Foto: Lapresse