Tennis
Wimbledon, Puppo: “Sinceramente penso che Alcaraz possa dare fastidio a Djokovic più di Sinner”
Dario Puppo ha parlato nella puntata odierna di TennisMania che è andata in onda su Sport2U, web tv di OA Sport. Il commentatore di Eurosport ha trattato diversi temi interessanti inerenti le prestazioni degli italiani Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Qui di seguito le sue parole.
“Berrettini ha offerto una prova clamorosa contro Alcaraz – ha affermato Puppo -. Non avendo troppe partite disputate in questa stagione era normale aspettarsi una sconfitta. Matteo ha dimostrato di essere tra i primi tre/quattro al mondo sull’erba. È stato sfortunato ad incontrare Alcaraz. Ora ha bisogno di avere pazienza per poi tornare a riprovarci a Wimbledon”.
Il commentatore di Eurosport ha poi preso le difese di Berrettini, che nell’ultimo periodo è stato accusato fin troppe volte: “Matteo è arrivato a Wimbledon con tantissimi dubbi e pensieri nella testa. Il romano è da quando ha 13-14 anni che convive con problemi e quindi può anche infortunarsi, ma non era abituato a questa situazione dei social che è arrivata dopo il suo inizio di relazione con Melissa Satta. Ci sono state molte persone squallide che l’hanno attaccato ingiustamente e tutto questo l’ha penalizzato mentalmente”.
Entrando più nello specifico del match contro Alcaraz, Puppo ha detto: “Io mi aspettavo che nonostante l’incredibile prestazione di Alcaraz uno dei tre set persi potesse andare al tie-break. Matteo non è riuscito a rendere le cose più difficili al suo avversario soprattutto per una questione di mancanza di tenuta atletica e perché non è riuscito a servire come ha fatto con Zverev. Comunque nel complesso il risultato finale è più merito di Alcaraz che non demerito di Berrettini”.
Adesso testa ai prossimi impegni: “Ora per lui la programmazione sarà fondamentale per tornare al top. Matteo deve approfittare delle sue peculiarità e giocare quei tornei dove può fare bene anche sulla terra. Poi ci sta giocare anche sul cemento per ritrovare il ritmo partita”.
Puppo è poi passato a parlare di Jannik Sinner: “Noi diamo sempre per scontate troppe cose. Sinner sa del buon sorteggio che ha avuto, ma non è mai facile battere anche chi è inferiore sulla carta. Jannik è diverso da Alcaraz e perde qualche partita in più rispetto allo spagnolo, ma questo è perché ha iniziato ad allenarsi quotidianamente e seriamente tardi e quindi quella malizia che a volte serve lui non sempre ce l’ha. Lui è un gentleman e non supera i suoi confini. Questo però non vuol dire che gli manchi il carattere”.
Dopo la bellissima vittoria di oggi in quattro set contro il russo Roman Safiullin, ora Sinner dovrà vedersela contro il pericolosissimo Novak Djokovic: “Jannik dovrà partire libero, come era riuscito a fare nella scorsa stagione sempre a Wimbledon (quando nei quarti di finale contro Nole andò avanti per due set a zero, prima di subire la rimonta del suo avversario, ndr). Però non sarà facile. Dovrà evitare i blackout. Sinceramente penso che a Djokovic possa dare più fastidio Alcaraz di Sinner”.
Non è mancato infine un commento sul miglioramento di Sinner in battuta: “Il servizio di Jannik è diventato più efficace rispetto all’anno scorso, rende di più, però non è costatante. E da lì magari parte il fatto di farsi recuperare come oggi.”
LA PUNTATA COMPLETA DI TENNISMANIA
Foto: LaPresse