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Attaccanti Fantacalcio 2023-2024: su chi puntare, tra certezze e scommesse. E chi evitare a tutti i costi…

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Siamo a poco più di un mese dal via ufficiale della Serie A 2023-2024, per cui è ampiamente tempo di iniziare a pensare anche al FantaCalcio che è sempre più in avvicinamento. La prossima stagione proporrà numerosi spunti e insidie per i Fanta-allenatori. Con un mercato ormai totalmente imprevedibile potrebbero ancora partire e arrivare grandi nomi fino da qui al primo settembre, in un campionato che vede, ahinoi, sempre meno certezze e tantissime incognite. Andiamo, quindi, ad analizzare il reparto d’attacco a livello di FantaCalcio. Inutile girarci attorno, stiamo parlando della zona decisiva, o quasi, di ogni turno o campionato. Chi ha più gol assicurati ha decisamente più chance di dominare la propria Lega. Sarà così anche in questa edizione?

Partiamo dall’Atalanta che propone situazioni molto particolari in vista del prossimo campionato. Sarà confermato il trend della stagione scorsa? Ovvero non più una “macchina da gol”? Vediamo come muoversi in vista dell’asta. Hojlund sembra sempre più in rampa di lancio, pronto per una stagione da doppia cifra sicura (per ora 9 gol in 32 uscite) con Lookman che cercherà di ripetersi dopo le 13 reti in 31 match del 2022-2023. E il “settore col0mbiano”? Muriel potrebbe rimanere, ma solo per giocare qualche spezzone e non essere più imprescindibile. Evitabile. Il suo “gemello” Zapata? Attenzione nel caso possa cambiare casacca. Se rimanesse a Bergamo, invece, meglio soprassedere dopo due stagioni nelle quali ha avuto più problemi fisici che gol.

Da Bergamo a Bologna. Che fare di Arnautovic? Puntare o meno sull’austriaco? Un anno fa, nelle prime giornate, aveva fatto illudere i suoi FantaAllenatori veleggiando con una rete a partita. Dopodiché tabula rasa, o quasi, anche per problemi fuori dal campo. Ad ogni modo 10 gol sono arrivati per l’ex interista, in 21 uscite. Non un brutto andare. Se il classe 1989 sarà di nuovo pronto e concentrato è un elemento assolutamente da comprare, mentre meglio evitare Barrow. Qualche assist per il gambiano, ma gol pochini. Attenzione alla questione Orsolini. Se, come pare, l’esterno ascolano passerà da centrocampo ad attacco il suo appeal potrebbe scemare leggermente.

Da rossoblù…a rossoblù. Il Cagliari. La squadra neopromossa, condotta da mister Ranieri proporrà Lapadula e Pavoletti in attacco. L’attaccante italo-peruviano è una garanzia in Serie B, ma in Serie A…? Altri rischi potrebbero essere le punte di Empoli (attenzione però a Kvernadze), Frosinone e Genoa. Ma, in questo caso, il mercato potrebbe rivoluzionare la situazione. Per il momento le tre squadre non propongono nomi da doppia cifra assicurata. Meglio evitare, stesso discorso per Djuric del Verona. Rimanendo negli scaligeri, invece, attenzione a Ngonge: un bel jolly tra gol e assist. Per pochi crediti è da non perdere.

Iniziamo ad andare sulle sicurezze. Partiamo da Cabral e Lautaro Martinez. Il brasiliano della Fiorentina ha messo in mostra il suo valore nella seconda parte di campionato e non ha la minima voglia di fermarsi proprio ora, aiutato anche da un Nico Gonzalez (da non farsi sfuggire) ispiratissimo. Sull’argentino dell’Inter non c’è bisogno di presentazioni e anche quest’anno il mirino è ben fissato sui 20 gol. Ai suoi lati arriva Thuram, un innesto di spessore, ma non da troppi crediti. Altre certezze, ovviamente, Immobile alla Lazio (a caccia di un ennesimo titolo di capocannoniere) come Leao e Giroud del Milan. In questo caso nei rossoneri non dimenticatevi di Pulisic! Da Milano a Monza. Al momento il reparto avanzato vede Caprari e Petagna. Dopo un primo anno insieme di buon livello, saranno in grado di puntare entrambi alla doppia cifra? Non spenderemmo troppo su questi due nomi. Discorso simile per il Lecce. Ceesay non sembra garantire gol a raffica, come Di Francesco o Banda. Attenzione a Almqvist tutto da scoprire ed a Strefezza nel caso passi da centrocampista ad attaccante.

Passiamo ora ad una delle squadre più imprevedibili del momento: la Juventus. Chi rimarrà? Chi andrà via? Quali saranno i giocatori che avranno più minuti da mister Allegri? Al momento non si possono fare previsioni sicure. Chiesa e Vlahovic sarebbero due sicurezze, ovviamente, ma le incognite non mancano. Su Milik e Kean, la sensazione è che si vada per un’altra stagione sotto la doppia cifra. Non andranno sprecati troppi crediti. Tocca ora alla certezza delle certezze: Osimhen. Il centravanti del Napoli (a sua volta se non finirà nelle voci di mercato) è forse l’unico che può guardare quota 30 gol e non 20. Il nigeriano è pronto per un nuovo anno da dominatore, ben coadiuvato da Kvaratskhelia, MVP della stagione. Attenzione a Lozano. Il messicano ha tanto “hype” su di sé, ma i bonus sono minori delle attese.

Tocca ora alla Roma. Con Abraham out fino al 2024 (ad una manciata di crediti lo si potrà prendere per attenderlo quando tornerà), tutto ruoterà sulle spalle di Dybala, sempre più elemento decisivo dell’attacco di Mourinho. Chi arriverà per dare man forte alla Joya (che, già di suo, non può giocarle tutte)? Si parla di Morata, e quello potrebbe essere un innesto da poca spesa e buona resa. Nel frattempo spostiamoci leggermente più a sud e non dimentichiamo il sorprendente Dia della Salernitana (con le sue 16 reti all’esordio in Serie A) ma, anche in questo caso, occhio al mercato, come l’intero reparto del Sassuolo con Berardi (da doppia cifra fissa per gol e assist), quindi Pinamonti (a caccia di riscatto dopo un anno complicato) e Laurientè spesso imprendibile. Passiamo al Torino con Sanabria “re del 2023”, e pronto a confermarsi, quindi molto interessante il caso-Udinese. Beto è una garanzia di doppia cifra, ma Lucca vorrà il suo spazio…su chi puntare dei due? Ad ogni modo. Buona asta a tutti, non sbagliate le mosse e, soprattutto, buon campionato!

Foto: LaPresse

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