Seguici su

Ciclismo

“Saranno Campioni”: Simone Gualdi può rappresentare il futuro dell’Italia nel ciclismo su strada

Pubblicato

il

Simone Gualdi

Il ciclismo su strada maschile sta faticando da diversi anni per trovare gli eredi dei vari Nibali, Bettini, Cipollini e tanti altri campioni azzurri del passato. Il mondo delle due ruote è cambiato e ora l’epicentro di questa disciplina non appartiene più a Paesi come Francia, Spagna o, appunto, Italia. Attualmente sloveni, britannici e scandinavi fanno la voce grossa.

Nel Bel Paese stiamo vivendo attualmente un delicatissimo cambio generazionale, e di nuovi corridori da corse a tappe o grandi classiche non se ne vede la sagoma. Forse solamente tra i velocisti stiamo sfornando qualcosa, ma ancora c’è da lavorare abbastanza, con molta umiltà. Lasciando da parte gli Under 23, che sono già in squadre Professional o World Tour Development, andiamo a scovare nella categoria Junior uno dei corridori più promettenti della sua generazione: Simone Gualdi.

Simone Gualdi è nato il 16 aprile 2005 a Cazzano Sant’Andrea. Appartiene alla società Cene Valle Seriana, ma a partire dalla prossima stagione entrerà a far parte della struttura di Intermarché-Circus-Wanty, squadra World Tour, nello specifico con la Circus-ReUz-Technord che è il team Continental Development per gli Under 23. Il direttore sportivo è Kévin Van Melsen.

Nel 2022, al suo primo anno da Junior, Gualdi ha rappresentato la Nazionale italiana ai Campionati del Mondo di Wollongong terminando al 35° posto, inoltre ha vinto diverse gare nazionali che hanno richiamato l’attenzione degli addetti ai lavori.

In questo 2023, il bergamasco è definitivamente esploso: di recente ha vinto il Trofeo Città di San Damiano, la Brescia-Monte Magno e l’ultima tappa del Giro della Valdera (concludendo al quarto posto nella classifica generale). Inoltre, si è messo in mostra anche con la Nazionale Junior nelle prestigiose gare di Coppa delle Nazioni di categoria, finendo secondo nella classifica finale della Due Giorni Eroica e terzo nella tappa regina della Course de la Paix. Come ciliegina sulla torta, è arrivato anche il titolo tricolore nella gara su strada Junior di 138 chilometri, intorno a Pieve del Grappa.

Il punto di forza del 18enne sono le gare collinari, con un potenziale per eccellere sulle salite più lunghe. Come caratteristiche tecniche, Gualdi è molto simile a Francesco Busatto, che passerà al World Team dell’Intermarché-Circus-Wanty a 21 anni. Dunque, un team straniero che crede molto nei talenti di casa nostra, in attesa di avere finalmente una squadra World Tour completamente italiana.

Per la prossima stagione, la prima nella categoria U23, l’ambizione dichiarata di Gualdi sarà quella di brillare in eventi come la Liegi-Bastogne-Liegi U23 o il Giro Next Gen, oltre ad acquisire quanta più esperienza possibile sul circuito minore. Dulcis in fundo, il suo sogno di diventare un ciclista professionista, cullato da quando ha iniziato a pedalare ad otto anni, sta per avverarsi.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: comunicato stampa Federciclismo

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità