Ginnastica e cultura fisica
Ginnastica ritmica, Sofia Raffaeli nella leggenda: vince la Coppa del Mondo, secondo sigillo da favola a Milano
Sofia Raffaeli ha vinto la Coppa del Mondo 2023 di ginnastica ritmica. La fuoriclasse marchigiana ha conquistato il prestigioso trofeo per la seconda volta consecutiva e rimpingua un palmares semplicemente stellare. La Campionessa del Mondo all-around si era presentata all’ultima tappa appaiata alla bulgara Stiliana Nikolova in classifica generale, dopo aver vinto ad Atene e a Tashkenet ed essere arrivata seconda a Sòfia e Baku (dove era stata battuta dalla rivale diretta). Per portarsi a casa il titolo bisognava dunque arrivare davanti all’avversaria nell’appuntamento conclusivo del massimo circuito internazionale itinerante e l’azzurra è riuscita nell’impresa di fronte al pubblico del Mediolanum Forum di Milano.
Sofia Raffaeli ha infatti concluso al secondo posto il concorso generale individuale nel capoluogo meneghino con il punteggio complessivo di 136.700: ieri sera era al comando dopo gli esercizi con cerchio (35.600) e palla (35.000), ma dopo le prove odierne tra clavette (34.100, 17.0 il D Score e 8.5 per l’esecuzione) e nastro (32.000, 15.4 la nota di partenza e 8.3 il D Score) ha subito il sorpasso da parte della tedesca Darja Varfolomeev (137.200). Stiliana Nikolova si è però fermata in terza piazza (135.050, oggi 32.900 alle clavette e 33.300 al nastro), precedendo la connazionale Boryana Kaleyn (130.950), l’ucraina Viktoriia Onopriienko (128.750) e l’israeliana Daria Atamanov (128.750). Tredicesimo posto per Milena Baldassarri (121.850, oggi 31.250 con le clavette e 26.750 con il nastro), Viola Sella 31ma all’esordio nel circuito (113.050, 29.250 con le clavette e 24.250 con il nastro).
Sofia Raffaeli ha raggiunto uno dei grandi obiettivi stagionali dopo aver conquistato la medaglia d’argento sul giro completo agli Europei e ora si può lanciare con grande ottimismo verso i Mondiali, che andranno in scena tra un mese a Valencia. La 19enne si presenterà in Spagna con il chiaro obiettivo di difendere il titolo iridato conquistato lo scorso anno e prendere la pole-position in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024, anche se a quel punto bisognerà fare i conti con le russe e le bielorusse, pronte a rientrare dopo lo stop inflitto a causa del conflitto bellico. La nostra portacolori tornerà in scena domani a Milano per disputare le Finali di Specialità, prove non previste ai Giochi Olimpici dove si gareggia esclusivamente nel concorso generale.
Foto: Pier Colombo