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Scacchi: Ju Wenjun vince il match mondiale femminile ed è per la quarta volta iridata, battuta Lei Tingjie
Il match per il Campionato del Mondo di scacchi femminile è risultato essere un affare tutto interno alla Cina, e precisamente tra la detentrice, Ju Wenjun, e la sfidante uscita dal Torneo delle Candidate, Lei Tingjie. Il confronto è stato disputato su 12 partite, per metà a Shanghai, città natale dell’iridata in carica, e per l’altra metà a Chongqing, dov’è invece nata la sua avversaria. Alla fine a conservare il titolo è risultata Ju Wenjun, e all’ultima delle 12 occasioni alla scacchiera, evitando così il ricorso agli spareggi. 6,5-5,5 il punteggio che la consacra campionessa mondiale per la quarta volta, in un format che sta cercando di ricalcare, per certa misura, quanto accade in chiave Open dopo diversi anni di vagare a vista della FIDE in questo senso.
Dopo le prime quattro partite finite patte, alla quinta Lei Tingjie si è portata in vantaggio, vincendo con il Bianco dopo aver sfoderato il Giuoco Piano (che si caratterizza per 4. d3 al posto di 4. c3 che porta alla Partita Italiana). Una scelta, questa, che ha lasciato Ju Wenjun lentamente con una posizione sempre più precaria e alla fine con un pezzo (Alfiere) in meno e la struttura pedonale destinata a crollare in un tempo breve. Errore decisivo alla 45a mossa.
Nella settima Ju Wenjun potrebbe anche annullare il vantaggio avversario, uscendo bene dalla variante classica della Caro-Kann, ma non è riuscita a convertire una promettente posizione “liberando” le criticità della sua compatriota, che aveva il Bianco. Appuntamento con la vittoria solo rinviato, perché è arrivato all’ottava: apertura Réti, finale complicato in cui le due, tra difesa e attacco, si sono lasciate sfuggire varie opzioni e la classica massima “sbaglia bene chi sbaglia per penultima” è stata applicata.
Di qui in avanti nulla più è accaduto di davvero interessante fino all’ultima e decisiva partita. Qui Ju Wenjun, con il Bianco, è riuscita, usando il celebre Sistema Colle e sfruttando a proprio favore uno squilibrio di materiale, a entrare in un finale di Torre e due Cavalli contro due Torri, rivelatosi poi vinto per la campionessa in carica, dunque rimasta tale. La Cina, va ricordato, allo stato attuale ha sia il Campione del Mondo assoluto, Ding Liren, che appunto la sua corrispettiva nel femminile.
JU WENJUN-LEI TINGJIE: LA DECISIVA DODICESIMA PARTITA
Foto: FIDE / Stev Bonhage