World Series of Boxing: Nistor va KO, la rimonta dei Thunder fallisce

Dopo la sconfitta per 5-0 a Guba, in Azerbaijan, gli Italia Thunder avevano bisogno di una vera impresa sportiva per qualificarsi alle semifinali delle World Series of Boxing 2013-2014 ai danni degli Azerbaijan Baku Fires in quel di Campione d’Italia. Un’impresa che non è riuscita per un incontro, o meglio, per un KO.

Tutto era iniziato nel migliore dei modi per la franchigia italiana: nell’incontro dei pesi mosca, il britannico Andrew Selby ha infatti gestito senza troppi problemi Elvin Mamishzada, mantenendo così la sua imbattibilita in nove incontri disputati alle WSB.

Un ordine insolito di discesa sul ring ha voluto che per secondi si sfidassero i rappresentanti dei pesi supermassimi, il rumeno Mihai Nistor ed Arslanbek Makhmudov. Imbattuto quest’anno, il pugile dei Thunder sembrava in grado di portare a termine la missione. Ma, nel quinto ed ultimo round, quando Nistor avrebbe dovuto solamente arrivare al gong finale, il rumeno è stato messo KO dall’azero, che ha così regalato la qualificazione ai Fires.

Il rimpianto, alimentato dal confortanto vantaggio che aveva Nistor in quel momento, cresce guardando i risultati degli incontri successivi, con Domenico Valentino (pesi leggeri), Vincenzo Mangiacapre (pesi welter) e l’algerino Abdelhafid Benchabla che hanno tutti vinto i rispettivi match. Certo, anche in caso di 5-0 si sarebbe dovuto disputare lo spareggio, ma questa occasione non c’è stata. Sarà per il prossimo anno.

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Immagine: World Series of Boxing

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com