Softball
Softball, Europei Under 18 2023: Italia ancora imbattuta, cadono Israele e Repubblica Ceca
Continua il percorso da imbattuta dell’Italia agli Europei Under 18 in corso di svolgimento a Praga, Repubblica Ceca. Finisce la seconda fase, comincia l’intergirone, ma la squadra azzurra guidata dal manager Andrea Longagnani continua a vincere. Andiamo a riepilogare quanto accaduto in una giornata davvero bella in chiave tricolore.
Innanzitutto, nel primo match di giornata, corrispondente all’ultimo della seconda fase, arriva un netto 8-1 nei confronti di Israele, con manifesta alla quinta ripresa. Il fuoricampo di Sherman è rapidamente neutralizzato dalle grandi capacità delle azzurre, che prima vanno avanti nell’immediato nel primo inning con tre punti derivanti da errori difensivi israeliani, poi dilagano nella terza ripresa con singoli-punto di Manera e Silvoni, errori difensivi che portano quest’ultima a firmare il 6-1 e Binetti che pesca il triplo del 7-1. Proprio lei, a basi piene, nella quinta ripresa chiude sull’8-1 con un singolo e attiva la manifesta.
Nel pomeriggio, invece, fa il suo esordio l’intergirone. E l’Italia si rende protagonista del principe (almeno finora) dei successi, quello con le padrone di casa della Repubblica Ceca. Tutto si decide nel secondo inning, per buona misura: triplo di Frybova che manda a segno Vlckova, risposta immediata di Di Pancrazio alla stessa maniera (finisce il giro Cortesi), poi è ancora lei a correre a casa su lancio pazzo. Da rimarcare le performance al lancio di Silvia Aroldi, Delia Manera e Sara Desii, con quest’ultima che ha l’onere (e l’onore) di portare a casa il risultato. Domani Ucraina e Gran Bretagna verso quella che potrebbe diventare la finale.
Così il manager azzurro Longagnani via FIBS: “Di partite del genere se ne vedono poche anche in Serie A1. Questa squadra ha dimostrato cuore, passione. Ha giocato e sta giocando sempre alla grande. Qui c’è del gran futuro e sono veramente molto contento perché possiamo dire che l’Italia ha un bel futuro con queste ragazze. Ho 16 titolari, tutte quelle che scendono in campo danno sempre il massimo e questo ci mette più tranquillità. Conoscendo queste ragazze posso dire che non molleranno e che continueranno a fare un cammino netto. Da quando siam partiti puntiamo sempre ad arrivare in finale. E come dico sempre: le finali non si giocano. Si vincono“.
Foto: FIBS / LG