Precisione
Tiro a segno, Mondiali Baku 2023: carte olimpiche a Cina, Vietnam, Ungheria e Corea del Sud nella pistola 10 metri femminile
Epilogo a sorpresa nella pistola 10 metri femminile ai Mondiali 2023 di tiro a segno in corso a Baku: nella finale cinque Paesi erano in corsa per le quattro carte olimpiche in palio, ma l’atleta dell’Iran deve alzare bandiera bianca per un malfunzionamento dell’arma e così i pass per Parigi 2024 vanno automaticamente a Cina, Vietnam, Ungheria e Corea del Sud.
L’oro va alla cinese Jiang Ranxin, che vince con 239.8, davanti alla greca Anna Korakaki, seconda con 238.3. Sale sul gradino più basso del podio l’altra cinese Li Xue con 218.9, mentre resta ai piedi del podio la magiara Sara Rahel Fabian, quarta con 198.9.
Quinto posto per la vietnamita Thu Vinh Trinh con 175.6, davanti alla sudcoreana Kim Bomi, sesta con 156.8, mentre è settima la tedesca Doreen Vennekamp con 136.7. Ottavo posto, infine, per la sfortunata iraniana Golnoush Sebghatollahi, che in pratica non può prendere parte alla finale.
Fuori nelle eliminatorie le tre azzurre in gara: 42ma Maria Varricchio con 569 (18x), 74ma Chiara Giancamilli con 564 (15x), 82ma Margherita Brigida Veccaro con 561 (11x). Nella graduatorie a squadre oro alla Cina con 1728 (53x), davanti all’Ungheria, argento con 1726 (53x), ed all’Iran, bronzo con 1724 (53x). Italia 17ma con 1694 (44x).
Foto: ISSF