MotoGP
MotoGP, Brad Binder estende il contratto con la KTM fino alla fine del 2026
Ci sono novità importanti per quanto riguarda Brad Binder. Il pilota sudafricano ha infatti prolungato il suo contratto con la Red Bull KTM Factory Racing, estendendolo fino alla fine del 2026. Il nativo di Potchefstroom, che ha recentemente spento le 28 candeline, potrà dunque continuare a lavorare per ancora diversi anni nel team in cui è cresciuto.
La storia d’amore tra Binder e la sua attuale squadra è nata ben 8 anni fa. Il sudafricano è entrato nella struttura della Red Bull KTM nel 2015 e da lì in poi non se ne è più andato. Con il team austriaco il classe 1995 ha ottenuto diversi risultati di spessore, tra cui la vittoria del Mondiale di Moto3 nel 2016, 8 affermazioni e 15 podi in Moto2, due trionfi e sette podi in MotoGP e due successi nelle “Sprint” sempre in MotoGP.
“Un enorme grazie a KTM e al management per la fiducia in me e per avermi permesso di essere coinvolto in questo incredibile programma per qualche altro anno – ha affermato Binder dopo l’estensione del contratto -. Ci stiamo avvicinando molto a ciò che vogliamo ottenere in pista, ma non posso dire abbastanza cose positive della squadra. Il 2015 e quelle prime gare KTM sembrano tanto tempo fa! Ma anche il tempo passa in fretta e abbiamo creato dei ricordi speciali. So che c’è ancora molto da fare e non vedo l’ora di costruire quelle storie. Grazie ancora”.
Ha poi parlato anche Francesco Guidotti, team Manager Red Bull KTM Factory Racing: “Brad è una roccia per il nostro team ed è una grande notizia che rimarrà ancora più a lungo con noi. Stiamo costruendo una relazione ed un progetto da molto tempo ormai. Porta uno spirito vincente nel nostro box ma anche stabilità e un’importante comprensione della KTM. È sempre un pilota bello da guardare e un ragazzo fantastico con cui lavorare. Voglio ringraziarlo per la sua fiducia in noi e per come ci siamo uniti fino a questo punto finora. C’è ancora così tanto potenziale da scoprire”.
Non è infine mancato il commento di Pit Beirer, direttore di KTM Motorsports: “Mantenere Brad al centro del nostro programma MotoGP era una grande priorità per noi. Adoriamo tutto di questo ragazzo: è un pilota a tutto campo e lascia tutto in pista. Brad è una parte preziosa della famiglia. Il suo carattere e il modo in cui è al box lo rendono l’ambasciatore ideale per noi. Abbiamo già ottenuto e sperimentato così tanto insieme, e ci rende molto orgogliosi che voglia continuare sulla nostra RC16 e rimanere in arancione. Non potremmo essere più felici di avere quella moto numero 33 nel box per qualche altro anno a venire”.
Photo LiveMedia/Valerio Origo