Seguici su

Senza categoria

Atletica, Pietro Arese: “C’è rammarico per l’eliminazione, ma il personale è come una medaglia di consolazione”

Pubblicato

il

Pietro Arese

Pietro Arese corre il 1500 più veloce della carriera ma non basta per entrare in Finale ai Campionati Mondiali 2023 di atletica leggera, in programma a Budapest. Il 23enne azzurro ha timbrato un ottimo 3’33″11, chiudendo però in ottava posizione la prima semifinale e mancando di poco la qualificazione per l’atto conclusivo nella rassegna iridata.

Chiaramente il rammarico di non essere entrato in finale c’è, perché mi ha separato poco più di un decimo dall’obiettivo. Comunque 3’33″11, primato personale, significa che sono arrivato qui al meglio della mia stagione e per adesso anche della mia carriera“, le parole a caldo del torinese ai microfoni della Rai dopo la sua prova in semifinale.

Quando uno corre il personale, è come se fosse una medaglia di consolazione in questo caso. Niente, è andata così. L’anno prossimo ci sono gli Europei a Roma, quindi mi tengo una finale buona per quell’occasione e chi lo sa, magari anche per quella successiva (si riferisce alle Olimpiadi di Parigi, ndr)“, prosegue Arese proiettandosi già verso i due grandi eventi del 2024.

Atletica, Mondiali 2023: Pietro Arese firma il personale ma resta fuori dalla finale sui 1500

Un commento anche sul grande exploit di Ludovica Cavalli, in finale nella gara femminile dei 1500:Se anche lei, come tutti quelli che le stanno attorno, credesse un po’ di più nelle sue potenzialità potrebbe fare ancora meglio di quello che ha dimostrato oggi, sicuramente. Lo dico perché un talento incredibile, io che la vedo da vicino“.

Foto: Colombo/FIDAL

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità