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F1, Frederic Vasseur: “Il team è già concentrato sul 2024, ora avremo novità solo in Qatar o Austin”

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Frederic Vasseur

Siamo ormai pronti per il ritorno in pista della Formula Uno. Le vacanze agostane stanno ufficialmente per concludersi e il Gran Premio di Olanda sul tracciato di Zandvoort è dietro l’angolo, per cui la seconda parte del campionato sta per alzare il sipario su di sé. In casa Ferrari l’obiettivo è chiaro: concludere come seconda forza del gruppo e, non ultimo, riuscire possibilmente a rompere il digiuno di vittorie.

Una monoposto di Maranello non vince ormai dal 10 luglio 2022, quando Charles Leclerc si impose di forza nel Gran Premio d’Austria. Dopo un avvio di 2023 letteralmente da incubo, le Rosse sembrano avere intrapreso la giusta direzione a livello di prestazioni e cercheranno di risalire la china dopo il tanto tempo perso. Ma, come spiega il team principal Frederic Vasseur, il team emiliano è già ampiamente concentrato sul 2024.

In soldoni, quindi, la Ferrari sarà nella galleria del vento ma già pensando alla prossima monoposto, anche se non mancherà qualche nuovo dettaglio sulle macchine di Carlos Sainz e Charles Leclerc in questa seconda parte di campionato. “Abbiamo interrotto i lavori nella galleria del vento per l’auto del 2023 già alla fine di luglio. Ci sono ancora parti nuove in arrivo, comunque, e sono previste per i fine settimana di gara in Qatar oppure Austin”. (Fonte: Speedweek).

F1, i precedenti della Ferrari nel GP d’Olanda. Le Rosse hanno vinto il 25% delle gare di Zandvoort, ma tutte in un’altra epoca

Senza snobbare la seconda parte di questo 2023, la scuderia di Maranello è già ampiamente proiettata verso il 2024, con il team principal francese che sta proseguendo nella sua rivoluzione interna. “Abbiamo assunto circa due dozzine di nuovi tecnici, ma ne vogliamo ancora di più. Abbiamo ingaggiato un tecnico di punta (Loic Serra ndr) ma non dovrebbe poter lavorare per noi fino al primo gennaio 2025. Attualmente sto cercando di convincere Toto Wolff a liberarlo prima dal suo accordo per cui vedremo”.

Foto: LiveMedia/Alessio De Marco

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