Calcio
Serie B, squadre con solo italiani titolari in campo. Cos’è successo e gli aiuti economici. Benefici per la Nazionale?
La Serie B 2023-2024 è iniziata nella scorsa settimana e, oltre ai risultati in campo, bisogna annoverare un altro avvenimento curioso e positivo per tutto il movimento del calcio italiano: nella giornata d’esordio, Cosenza, Sudtirol e Feralpisalò, seguite dalla Reggiana nel turno successivo, hanno schierato un undici composto solamente da giocatori italiani, con i lombardi che hanno stilato addirittura una distinta completa in cui erano presenti tutti calciatori azzurri.
Strategia che ha dato i suoi frutti specialmente al Cosenza, squadra che nelle prime due giornate ha ottenuto quattro punti tra Ascoli e Venezia, un’inizio davvero sorprendente per la squadra calabrese. Anche il Sudtirol si trova nella stessa situazione dei rossoblù, avendo pareggiato con lo Spezia al debutto per poi battere 2-0 la Feralpisalò. La Reggiana è riuscita a sbloccare la sua classifica con il pareggio per 2-2 sul campo del Como, mentre più fatica ha fatto la Feralpisalò, battuta sia dal Parma che dalla squadra altoatesina.
Ma perché le squadre hanno deciso di puntare fortemente sugli italiani, specie su quelli giovani, visto che nella giornata iniziale hanno debuttato in Serie B due classe 2005, quattro 2004 e sette 2003? La Lega Serie B, comandata da Mauro Balata, ha stanziato ben 50 milioni di euro da distribuire a chi valorizzerà gli Under 23 azzurri, una strategia che dall’anno prossimo sarà ancora più decisa, visto che per ricevere i contributi economici si dovrà puntare sugli Under 21.
Una scelta che, oltre ad aiutare finanziariamente i club, in particolar modo i meno blasonati, darà sicuramente più spazio ai giovani azzurri, svantaggiati notevolmente, specie se ingaggiati in prestito da grandi club, visto che le squadre non puntavano su di loro per una mera questione economica. Con questa novità, tutte le parti trarranno qualcosa di positivo: le squadre potranno disporre di qualche capitale in più, i giocatori avranno la possibilità di mettersi in mostra per iniziare un percorso di crescita che poi, chissà, li spalancherà nel calcio che conta in un futuro, speriamo, più prossimo che mai.
Foto: Lapresse