Taekwondo
Taekwondo, prosegue la querelle di Khramstov e Larin. I due assenti a Parigi. Le motivazioni
Il Grand Prix di Parigi, gara internazionale di taekwondo andata in scena lo scorso fine settimana, doveva segnare il ritorno sul tatami di due combattenti molto discussi, ovvero i Campioni Olimpici di nazionalità russa Maksim Khramtsov e Vladislav Larin, precedentemente esclusi dai Campionati Mondiali di Baku per aver sostenuto attivamente il proprio Paese nell’attuale conflitto bellico ancora in corso in Ucraina, venendo dunque meno alle raccomandazioni del CIO.
I due atleti, dopo la scadenza del ban, avevano ricevuto il via libera da parte dalla Federazione Internazionale per poter tornare finalmente alla competizioni, decisione questa che ha generato non poche polemiche da parte dell’ambiente. Sia Khramstov che Larin infatti si erano ugualmente presentati in Azerbaijan per la rassegna iridata in ruoli, circostanze e motivazioni mai chiarite del tutto, suscitando chiaramente tutto il nervosismo del caso.
Nonostante dunque il loro nome sia comparso nella lista degli iscritti , previa approvazione di una commissione esterna che ha certificato la “neutralità” dei due, i russi hanno dato forfait nella gara parigina. Ma perché?
Nel caso di Khramstov, stando a quanto appreso da Insidethegames, sembra che il problema sia stato di natura fisica. Maksim, secondo quanto riferito dal suo allenatore, ha dunque dovuto rinunciare al Grand Prix a causa di un infortunio rimediato il giorno prima della partenza, per cui ha dovuto subire anche un intervento chirurgico alla gamba. Un vero e proprio mistero invece l’assenza di Larin, di cui non è arrivata alcuna notizia ufficiale, neanche dai canali internazionali locali. Ulteriori aggiornamenti, se disponibili, verranno chiaramente forniti in seguito.
Foto: LaPresse