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Pattinaggio artistico a rotelle, Mondiali 2023: Roberta Sasso trionfa nella Solo Dance al primo anno nella massima categoria

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Roberta Sasso

Un vero e proprio trionfo in una delle prove più difficili e imprevedibili. Roberta Sasso ha conquistato al primo anno nella massima categoria un’eccezionale medaglia d’oro nella Solo Dance femminile, portando all’Italia il primo metallo pregiato dei Campionati Mondiali 2023 di pattinaggio artistico a rotelle, competizione in scena fino al 30 settembre in Colombia, nello specifico ad Ibaguè.

L’azzurra, già al comando dopo il segmento più corto, ha confermato la leadership pattinando anche la migliore free dance, riuscendo a tenere botta rispetto alle dirette avversarie facendo perno soprattutto sulla superiorità indiscussa nelle components. Seppur con un tecnico sotto la soglia dei 40 punti, maturato fondamentalmente per via delle chiamate del pannello con due elementi di livello 4 (cluster e footwork sequence) e due di livello 3 (travelling e Artistic Foot sequence), tutti comunque valutati con un QOE più che positivo così come capitato con la choreo step, Roberta ha preso il largo grazie alle quattro voci.

Attestandosi almeno sopra l’8.25 nel secondo punteggio l’atleta emiliana ha dunque ottenuto 83.50 (39.74, 43.76) totalizzando 152.36, più di due punti rispetto all’iberica Natalia Baldizzone Morales, abile a risalire la china dal terzo al secondo posto sciorinando una prova da 82.75 (40.27, 40.42) per 150.04 piazzandosi davanti alla sudamericana del Paraguay Erika Alacron, terza con il miglior tecnico del lotto, testimoniato dagli 82.75 (40.27, 42.48) per 146.65. Scala di una posizione invece la Campionessa italiana in carica Asya Sofia Testoni, sesta con 75.65 (37.20, 38.45) per 137.46.

Pattinaggio artistico a rotelle, Mondiali 2023: Sasso al comando dopo la style, quarto Qualizza

In campo maschile alla fine a spuntarla è stata la classe e la maestria del portoghese Pedro Walgode che, dopo la terza moneta della style, ha trovato il successo pattinando un libero incantevole in cui ha fatto il vuoto sul fronte tecnico raccogliendo il massimo nei quattro step del layout; fattore questo che gli ha concesso di toccare quota 90.70 (44.77, 45.93) per 156.78, strappando dunque il primato a Lorenc Alvarez Caballero, primo nel corto e secondo nella classifica finale con 88.90 (42.20, 46.70) per 156.14 davanti al detentore del titolo Brayan Carreno, alla fine terzo con 89.33 (42.96, 46.37) e le migliori components del libero per un totale di 155.51.

Splendida quarta posizione poi per Mattia Qualizza, bravissimo a portare in pista la sua visione di danza incasellando un riscontro molto competitivo, ovvero un score sopra quota 80, nello specifico 82.75 (39.20, 43.55) per 143.75. Più lontano in termini di punti Nicholas Masiero, quinto con 77.88 (38.01, 39.87) per 130.22.

Tre preziosissime medaglie sono arrivate poi in categoria Junior grazie all’argento e al bronzo di Greta Pani e Linda Cantalini, le quali hanno raccolto rispettivamente 71.63 (36.63, 35.00) per 126.66 e 66.85 (33.37, 33.48) per 121.09 cedendo il passo esclusivamente alla lusitana Pinheiro, oro con 80.71 (41.50, 39.21) per 138.33. Da segnalare poi il pazzesco bronzo di Francesco Vittuari, capace di pattinare il miglior libero centrando una significativa medaglia di bronzo con 71.17 (37.37, 33.80) per 120.28, firmando un’impresa davvero importante. Al primo posto si è poi posizionato il portoghese Diogo Costa (127.25), secondo invece il colombiano Jeshua Folleco (124.48).

La rassegna di Ibaguè, archiviata la danza, accoglierà gli specialisti delle coppie d’artistico e dell’inline.

Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici)

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