Seguici su

Senza categoria

WTA Monastir 2023: Jasmine Paolini non si ferma più! Battuta l’esperta Tsurenko, è in Finale!

Pubblicato

il

Jasmine Paolini

Jasmine Paolini conferma il suo buonissimo momento di forma ed accede alla finale del torneo WTA di Monastir. Sul cemento tunisino l’azzurra supera per 6-2 4-6 6-2 l’ucraina Lesia Tsurenko, confermando così la sua ventinovesima piazza nelle classifiche mondiali e meritandosi l’atto conclusivo contro Elise Mertens.

Primi cinque giochi combattuti, combattutissimi. Entrambe le giocatrici non riescono a performare al servizio, andando costantemente in difficoltà. Jasmine è lesta ad approfittarne strappando per due volte di fila la battuta all’ucraina, ma non riesce a concretizzare venendo immediatamente ripresa in ambo i casi, con un quinto gioco davvero lunghissimo.

Poi però la partita cambia radicalmente. Tsurenko chiede l’intervento del medico, sembra stordita e senza forze con gli addetti che le misurano anche la pressione. I problemi fisici si ripercuotono sul fisico, tra un errore e l’altro arrivano altri due break in favore dell’azzurra che chiude la prima frazione sul 6-2. Ma in avvio di secondo set, l’ucraina mette tutti i pezzi al proprio posto, sorprendendo l’azzurra che si fa brekkare in avvio.

Paolini, dopo un iniziale momento di smarrimento, si mette all’inseguimento della sua avversaria. Lo spiraglio sembra esserci spesso, e lo concretizza nel sesto gioco, quando riesce finalmente a rimettersi in pari, ma l’azzurra spreca tutto con un brutto passaggio a vuoto regalando nuovamente il vantaggio alla sua avversaria. L’ottavo gioco è un braccio di ferro, da cui l’ucraina se la cava, poi Jasmine si regala una chance annullando tre set point in fila sul suo servizio, ma cede alla sesta opportunità.

Ma il terzo set è una mattanza in favore dell’azzurra: due dritti lunghi di Tsurenko concedono il primo break all’azzurra, che viene raddoppiato poco dopo a causa di un doppio fallo. Paolini perde la prima chance per chiuderla al servizio, ma oggi è in risposta con cui riesce a dare tanto: prima una palla match non sfruttata, per poi chiudere all’ottavo gioco con l’ottavo break conquistato nella sua partita.

Jasmine vince diciannove punti in più, 109 contro i 90 di Tsurenko, in una partita in cui le palle break si sprecano: quarantuno in totale, 17 per l’azzurra e 24 per l’ucraina. La percentuale di conversione è però vitale: 8/17 per Jasmine, 5/24 invece per Tsurenko.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità