Fed Cup 2014, Repubblica Ceca-Italia. Le azzurre ai raggi X

Sabato si disputerà la semifinale di Fed Cup tra Italia e Repubblica Ceca. Si giocherà ad Ostrava su un campo velocissimo e Barazzutti ha scelto le seguenti giocatrici: Sara Errani, Roberta Vinci, Karin Knapp e Camila Giorgi. Andiamo ad analizzare nel dettaglio le quattro azzurre, che cercheranno di bissare il successo dell’anno scorso.

SARA ERRANI: La nostra numero uno per quanto riguarda la classifica WTA, ma forse non sul campo. Un inizio di stagione davvero difficile con l’unica soddisfazione della finale raggiunta nel torneo indoor di Parigi. Adesso con l’arrivo della terra rossa la situazione potrebbe notevolmente cambiare, ma prima bisogna concentrarsi su questa semifinale di Fed Cup, competizione nella quale ha un record di 18-4 tra singolo e doppio. Sul veloce di Ostrava potrebbe avere numerose difficoltà, ma a Sara non manca il carattere e la voglia di lottare fino all’ultimo pallina.
Sarà impegnata anche in doppio (potrebbe risultare decisivo) e quest’anno la coppia con Roberta Vinci non ha brillato, nonostante la vittoria degli Australian Open, perdendo anche la prima posizione nel ranking Wta.

ROBERTA VINCI: Sulla carta dovrebbe essere la nostra seconda singolarista, ma difficilmente scenderà in campo nelle prime quattro partite di questa semifinale. Una stagione per ora da dimenticare con una serie interminabile di eliminazioni al primo turno e solo tre vittorie in totale. Una crisi infinita e che ha coinciso anche con un crollo in classifica (ora è 20 al mondo). In Fed Cup il record in singolare è di 5-4, ma in doppio Roberta può vantare un meraviglioso 18-0. L’anno scorso fu lei la grande protagonista della semifinale a Palermo, ma la sensazione è quella che la Vinci venga chiamata in causa solo per il doppio finale

KARIN KNAPP: Senza dubbio sarà la nostra riserva. La convocazione è arrivata dopo la rinuncia di Flavia Pennetta, perché il momento stagionale è davvero orribile. L’altoatesina non riesce davvero più a vincere ed è ferma ai successi ottenuti in Fed Cup negli Stati Uniti contro McHale e Riske. Davvero un peccato che sia in una tale forma, perché su questo veloce le caratteristiche di Karin potevano adattarsi molto bene.

CAMILA GIORGI: Una sua esclusione come titolare in singolare sarebbe davvero incredibile. Nettamente l’azzurra più in forma e forse la più forte insieme alla Pennetta sul cemento. Reduce dalla prima finale in carriera in quel di Katowice, dove si giocava su un campo molto simile a quello di Ostrava e torneo nel quale ha sconfitto proprio Roberta Vinci, per un passaggio di consegna all’interno delle gerarchie azzurre. Camila ha già dimostrato di non aver il minimo timore e l’esordio in maglia azzurra con gli Stati Uniti è stato stupefacente. Finalmente sembra che il suo immenso talento sia esploso ed ora non resta che aspettare la sua definitiva maturazione.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto da FB