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Volley femminile, Conegliano vince la Supercoppa Italiana: Milano battuta 3-1, problemi fisici per Egonu e Sylla

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Conegliano
Foto: Photo LiveMedia/Valerio Origo

Conegliano ha vinto la Supercoppa Italiana 2023 di volley femminile. Le Pantere hanno sconfitto Milano per 3-1 (26-24; 21-25; 25-23; 25-20) in una sfida ad alta intensità andata in scena davanti agli 8.000 spettatori che hanno gremito il PalaModigliani di Livorno. La corazzata veneta ha conquistato il trofeo per la sesta volta consecutiva e la settima nella propria storia, portandosi così in testa solitaria all’albo dell’oro della manifestazione. La compagine meneghina ha cercato il colpaccio alla sua prima opportunità di alzare al cielo questo trofeo, ma le è mancato qualcosa per fare saltare il banco proprio come le due finali della passata stagione (Coppa Italia e Scudetto).

Le ragazze di coach Daniele Santarelli fanno festa ancora una volta, trascinate dalla splendida opposto Isabelle Haak. La svedese ha messo a segno 25 punti, ben spalleggiata dalle schiacciatrici Kelsey Robinson-Cook (8) e Kathryn Plummer (6) sotto la regia di Joanna Wolosz. In luce anche le centrali Federica Squarcini (6) e soprattutto una splendida Sarah Fahr (14 punti). Il sestetto di Marco Gaspari è stato inevitabilmente frenato dai problemi fisici avuti da Paola Egonu e Myriam Sylla: il quarto d’ora di intervallo tra secondo e terzo set ha raffreddato i muscoli delle due attaccanti, che sono uscite durante il terzo parziale per crampi.

L’opposto è poi rientrata, anche se non è più stata al top del proprio potenziale, mentre la schiacciatrice non ha più rimesso piede in campo. Paola Egonu ha chiuso con 21 punti, Sylla ne aveva siglati 8 prima dello stop. Bene le centrali Dana Rettke (11 punti) e Sonia Candi (8) sotto la guida della palleggiatrice Alessia Orro, 7 punti per il martello Kara Bajema.

LA CRONACA DI CONEGLIANO-MILANO

Egonu rumoreggia con un paio di mani-out in apertura di primo set, ma Robinson-Cook risponde pan per focaccia (4-4). Egonu si esalta dalla seconda linea e una stampatona di Sylla permette a Milano di guadagnare un break (7-5) e poi allunga sul +3 (11-8) con il muro e l’ace di Candi. Conegliano reagisce prontamente con un primo tempo di Fahr, un diagonale di Plummer e una staffilata di Haak per il pareggio a quota 11, ma ci pensa Egonu con un mani-out e un ace a riportare le meneghine in vantaggio (13-11).

Haak e Robinson-Cook pareggiano a quota 13 in un amen, poi inizia una serrata lotta punto a punto: da una parte Egonu e Sylla, dall’altra Pllumer e Robinson-Cook (18-18). La svolta sembra arrivare su un errore di Haak (20-18), ma la svedese ci mette subito una pezza e si infiamma il duello con Egonu (22-22). Se la giocano i due opposti: palla spinta di Haak, pipe di Egonu, Egonu dalla seconda linea, Fahr annulla il set-point con un primo tempo, Egonu sbaglia la parallela dalla seconda linea e Haak concretizza la prima palla set.

Sul 3-3 nel secondo set Milano cerca l’allungo: fallo in palleggio di Plummer, difesa e mani-out di Egonu, diagonale di Sylla per il 7-4. Conegliano recupera prontamente guidata da Haak, che timbra il vincente dalla seconda linea per il pareggio a quota 7. Si procede punto a punto fino alla fast di Rettke (12-12), che poi si esalta con un primo tempo e un muro intervallati dal diagonale di Sylla per l’allungo di Milano (15-12). Le meneghine controllano la situazione, Sylla firma un bel vincente e l’ace di Orro vale il +4 (18-14).

Il Vero Volley conserva il vantaggio con un diagonale e un muro di Egonu (20-15). Milano controlla e si porta sul 22-18, ma Conegliano non molla e recupera un break con il primo tempo di Fahr e l’attacco sull’asta di Egonu (20-22). Le ragazze di Gaspari non tremano, riallungano nuovamente con il mani-out di Bajema, Orro chiude con un colpo di seconda intenzione e la slash di Candi permette a Milano di impattare il conto set.

Tra secondo e terzo set viene osservato uno stop di circa quindici minuti per fare spazio a uno spettacolo di intrattenimento. Una sosta che ha raffreddato i muscoli di alcune giocatrici e infatti in avvio del terzo parziale arrivano i crampi per Sylla ed Egonu: entrambe sono costrette a lasciare il campo, entrano Cazaute e Malual. La frazione è comunque equilibrata (12-11), ma Conegliano ha una fiammata con i colpi di Haak e Fahr che valgono il 16-12. Le venete restano avanti (21-18) quando rientra Egonu, Milano si avvicina con un muro di Rettke e un vincente di Cazaute (21-20). Haak e Robinson-Cook rumoreggiano in attacco, ma Conegliano sbaglia tre volte consecutive in attacco. Si arriva sul 24-23 in favore delle Campionesse d’Italia e Haak chiude con grandissima personalità.

Sylla non rientra nemmeno nel quarto set, mentre Egonu resta in campo e prova a trascinare Milano verso la rimonta. Botta e risposta serratissimo tra le due squadre, che giocano a ritmi più lenti rispetto a quello che si era visto in avvio. Sul 13-12 per Conegliano, Gaspari cambia le carte in tavola e toglie Egonu per inserire Malual, ma poi inserisce nuovamente Paola sul 17-16.

Anche Santarelli rivoluziona la formazione, inserendo De Kruijf per Squarcini e cambiano la diagonale di banda con Gennari e Lanier al posto di Robinson-Cook e Plummer. Haak allunga con una sassata dalla seconda linea (18-16). Egonu commette un errore e Gennari piazza il 22-19. Egonu sbaglia ancora, Milano si issa sul 23-19 e poi fa festa con l’ace di Fahr.

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