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Volley, Perugia vince la Supercoppa Italiana! Civitanova rimontata da 0-2 e 17-20, sei match-point annullati

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Perugia volley

Perugia ha conquistato la Supercoppa Italiana 2023 di volley maschile. I Block Devils hanno sconfitto Civitanova per 3-2 (22-25; 23-25; 25-21; 34-32; 15-12), recuperando da 0-2 e 20-17, annullando sei match-point nell’infinito quarto set e inventandosi un superbo tie-break. La corazzata umbra ha difeso il trofeo alzato al cielo lo scorso anno, quando sconfisse proprio i cucinieri come era successo anche nel 2017 e nel 2020.

Il sodalizio del patron Gino Sirci ha festeggiato il quinto sigillo della propria storia (2017, 2019, 2020, 2022, 2023) e l’era di coach Angelo Lorenzetti inizia nel miglior modo possibile, dopo il successo ottenuto ieri contro Trento (Campione d’Italia).  Perugia ci ha creduto al Biella Forum anche nel momento più critico, riuscendo a inventarsi una rimonta ai limiti del surreale e infliggendo un grande dispiacere alla Lube, che inseguiva la quinta affermazione e che ieri aveva eliminato Piacenza (detentrice della Coppa Italia).

Prestazione decisamente rimarchevole da parte dell’opposto Wassim Ben Tara (21 punti, 5 ace), del fuoriclasse Wilfredo Leon (21 punti, 3 ace) e dello schiacciatore Kamil Semeniuk (19). In doppia cifra anche il centrale Flavio Resende (13 punti, 5 muri) affiancato da Sebastian Solé (8) sotto la regia di Simone Giannelli (5), eccellente anche il libero Massimo Colaci. Civitanova si è bloccata proprio sul più bello, non chiudendo i conti sul 2-0 e 20-17 nel terzo set, mancando poi sei match-point nella quarta frazione. Non sono bastati i 22 punti del bomber Adis Lagumdzija, i 15 dello schiacciatore Ivan Zaytsev affiancato da Aleksandar Nikolov (12), 9 punti per il centrale Enrico Diamantini accompagnato da Barthelemy Chinenyeze (8).

CRONACA PERUGIA-CIVITANOVA, FINALE SUPERCOPPA ITALIANA

Botta e risposta tra Zaytsev e Leon nel primo set (4-4), poi il pallonetto di Lagumdzija e un errore di Ben Tara valgono il primo break di Civitanova (6-4). La Lube resta in vantaggio sfruttando il grande piglio dell’opposto e un paio di errori di Leon e Ben Tara (12-9), ma Perugia recupera con il primo tempo di Solè e il contrattacco di Semeniuk (12-13). Lagumdzija trova uno splendido mani-out e Leon sbaglia, poi l’ace di Nikolov lancia i cucinieri sul 18-15. Ben Tara si carica la Sir sulle spalle: vincente e doppio ace per il pareggio a quota 18. I marchigiani non tremano, sfruttano un errore al servizio di Leon e un mani-out di Zaytsev per riportarsi avanti di un break (21-19). Semeniuk cerca di tenere gli umbri a galla (21-22), ma poi Lagumdzija si inventa un punto in bagher da posizione impossibile, Yant vince un contrasto aereo e Diamantini stampa Flavio per chiudere i conti.

Perugia spinge in apertura di secondo set: muro di Solé su Nikolov e stampatona di Giannelli su Lagumdzija, parallele di Semeniuk, invenzione di Giannelli e fiondata di Flavio per il +4 (8-4). Civitanova recupera un break con una pipe di Nikolov e un muro di Lagumdzija su Leon (8-6), ma gli umbri riallungano con una stoccata di Ben Tara (12-8). La Lube continua a inseguire e si riporta sotto con due bordate di Lagumdzija (14-12), poi Zaytsev sigla il -1 di giustezza (14-15). Due muri di Diamantini permettono ai cucinieri di restare in scia (18-19) e l’ace di Yant vale il pareggio a quota 19. Si procede punto a punto fino al 22-22, poi il pallonetto spinto di Zaytsev e il muro di Yant su Plotnytskyi valgono il 24-22 e Chinenyeze chiude i conti con un primo tempo.

Lotta punto a punto serrata in avvio di terzo set, dove divampa il confronto tra Lagumdzija e Ben Tara, mentre Zaytsev fronteggia Leon a viso aperto (10-10). L’ace di Zaytsev vale il 14-13, ma Semeniuk risponde prontamente con un mani-out. Il duello tra i due opposti è il tema caldo del confronto (17-17), poi Civitanova trova un break cruciale: ace di Yant e muro di De Cecco su Leon per il 19-17. Gli uomini di Blengini allungano ulteriormente con un pallonetto di Lagumdzija (20-17), ma Civitanova sfrutta l’errore al servizio di Yant e l’ace di Ben Tara per riavvicinarsi (19-20). Leon firma il pareggio e un altro ace di Ben Tara vale il sorpasso di Perugia (21-20), poi arriva anche il diagonale di Leon per il break della Sir (22-20). Leon mette definitivamente la firma con un ace (24-21) e con la pipe risolutrice.

Civitanova prova a scuotersi in avvio di quarto parziale e cerca un nuovo allungo con l’ace di Lagumdzija e l’errore di Leon (3-1), poi si issa sul +3 sfruttando l’invasione di Ben Tara (6-3). Il muro di Lagumdzija conferma il vantaggio (8-5), ma Ben Tara non demorde e poi Zaytsev commette un paio di sbavature che valgono il pareggio a quota 8. La Lube riesce a portarsi nuovamente avanti con un errore al servizio di Ben Tara e una magia di De Cecco (12-10). Diamantini è impeccabile al centro, ma Ben Tara è scatenato e agguanta il pareggio a quota 14. Si lotta punto a punto in maniera esasperata fino al 20-20.

Lagumdzija firma uno splendido mani-out e poi il contrattacco che vale il break del 22-20. Ben Tara tiene Civitanova in scia, ma la bordata di Nikolov permette ai cucinieri di allungare sul 23-21. Perugia tira fuori l’anima e due primi tempi di Flavio valgono il pareggio (23-23). Il primo tempo di Chinenyeze garantisce un match-point a Civitanova e Leon lo annulla con una grande parallela. Altro primo tempo di Chinenyeze, altra occasione, ma Yant serve in rete (25-25).

Nikolov spinge, ma Lagumdzija spreca il terzo tentativo battendo in rete (26-26). Duello rovente tra Nikolov e Ben Tara (27-27). L’attacco largo di Lagumdzija offre a Perugia un set-point, ma Diamantini lo annulla (28-28). I Block Devils si procurano un’altra chance con il primo tempo di Flavio, Zaytsev lo annulla e Leon porta nuovamente avanti i rossoneri con una pipe micidiale. Leon sbaglia un succulento contrattacco che avrebbe spedito la contesa al tie-break (30-30). Ben Tara regala il quinto match-point alla Lube, ma Semeniuk lo annulla. Nikolov riporta davanti i marchigiani (32-31), ma Solé è chirurgico e pareggia nuovamente i conti. Invasione a rete di Diamantini e Perugia si guadagna il tie-break con la sassata di Ben Tara (34-32).

Sul 4-4 del tie-break è Semeniuk a fare la voce grosse, regalando un vantaggio a Perugia (6-4) con un muro su Lagumdzija e una parallela. Al cambio di campo i Block Devils conservano il margine, ma Zaytsev ci mette una pezza (7-8). Primo tempo di Flavio e sassata micidiale di Leon: Perugia si issa sul 10-7 e si avvicina in maniera importante alla Supercoppa Italiana. Giannelli attacca di seconda intenzione, Solè firma un gran mani-out e l’ace di Leon vale il 14-10. Civitanova recupera un paio di punti, poi un’invasione regala il trofeo a Perugia.

Foto: Photo LiveMedia/Duilio Della Libera

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