Judo
Judo, Europei 2023: i tabelloni degli italiani. Sorteggio in chiaroscuro per i colori azzurri
Giornata di vigilia caratterizzata come di consueto dalla cerimonia di sorteggio dei tabelloni ai Campionati Europei Individuali 2023 di judo, che si terranno all’Arena Sud de France da venerdì 3 a domenica 5 novembre. L’Italia schiera 17 atleti in una rassegna continentale che assegna punteggio pieno (700 punti ai vincitori) valevole per il primo periodo di qualificazione nel ranking olimpico per Parigi 2024.
Domani toccherà subito ad una delle stelle della spedizione azzurra, Assunta Scutto, numero 1 della WRL nei -48 kg e co-favorita per l’oro insieme alla padrona di casa francese Boukli (collocata dall’altra parte del tabellone). Debutto subito ostico per Susy contro la belga Petit o più probabilmente con l’emergente azera Aliyeva reduce da due podi Slam consecutivi. Avversarie comunque tutte alla sua portata sino alla finale, mentre l’altra italiana impegnata nei pesi leggeri, Francesca Milani se la vedrà agli ottavi con una tra la russa Giliazova e la ceca Bodnarova per incrociare Boukli ai quarti.
Grande attesa anche nei -52 kg per Odette Giuffrida, n.5 del seeding, con la prospettiva di un quarto contro la solida ungherese Pupp, una semifinale stellare con la rivale kosovara Krasniqi (n.1 del ranking) ed un eventuale atto conclusivo con la beniamina locale e argento olimpico in carica Buchard. Pool B estremamente equilibrata nei -57 kg, con Veronica Toniolo impegnata all’esordio contro la belga Libeer per trovare poi agli ottavi una tra la tedesca Ballhaus e la britannica Smythe-Davis, con all’orizzonte un possibile quarto da sfavorita con la georgiana Liparteliani. Sorteggio da incubo nei -63 kg per la diciottenne Savita Russo, inserita nell’ottavo della prima testa di serie Fazliu e nel quarto della leggenda transalpina Clarisse Agbegnenou, mentre è andata sicuramente meglio a Flavia Favorini con un primo turno abbordabile ed un ottavo con la portoghese Timo.
Strada in salita nei -70 kg per Irene Pedrotti, abbinata alla danese Olsen con in vista un ottavo complicatissimo contro la n.3 al mondo Polleres, mentre nei pesi massimi Asya Tavano se la gioca alla pari al primo turno con la bosniaca Ceric per poi sfidare agli ottavi la serba Zacic in una Pool capitanata dalla turca Ozdemir. Percorso abbastanza agevole sulla carta fino alle semifinali nei -78 kg per la stella tricolore Alice Bellandi, che potrebbe poi affrontare la sua ‘bestia nera’ Wagner in semifinale e l’israeliana campionessa iridata in carica Lanir (o la francese Tcheumeo) in Finale.
Bel Paese sfortunato nei -60 kg, con Angelo Pantano e Andrea Carlino inseriti nello spicchio di tabellone guidato rispettivamente dallo spagnolo Garrigos (n.1 del seeding) e dall’azero Aghayev (numero 2), ma sarà durissima anche per Matteo Piras nei -66 kg al primo turno contro Najafov. Buona chance invece nella stessa categoria per l’oro olimpico di Rio 2016 Fabio Basile, che ha le carte in regola per approdare ai quarti contro il temibile ucraino Iadov (quarto nella WRL).
Avvio non banale nei -73 kg per il vice-campione del mondo Manuel Lombardo, abbinato all’insidioso bulgaro Hristov per incrociare agli ottavi uno tra il francese Gaba ed il kosovaro Gjakova. Più avanti potrebbe profilarsi un quarto con il moldavo Pelivan ed una semifinale con l’azero Heydarov o il tedesco Wandtke. Più abbordabili forse i primi turni di Giovanni Esposito fino ad un eventuale ottavo con Cases Roca o Butbul. Buon sorteggio tutto sommato nei -81 kg per Antonio Esposito, con un possibile ottavo contro l’olandese De Wit per raggiungere ai quarti il campione belga Casse. Nei -90 kg Christian Parlati è il favorito della Pool D, pur dovendo fare molta attenzione ad ogni avversario, ma ad attenderlo in semifinale ci sarebbe con ogni probabilità il fenomeno georgiano Bekauri.
Foto: IJF