Seguici su

Golf

Golf, al Malaysian Open con i fratelli Molinari, Manassero e Crespi

Pubblicato

il

Con il Masters in archivio, i riflettori del golf mondiale si spostano in Asia per il Malaysian Open (€ 1.990.000), giunto alla sua 16esima edizione, la quinta consecutiva sul percorso del Kuala Lumpur G&CC dell’omonima capitale malese. Lo scorso anno trionfò l’idolo di casa Kiradech Aphibarnrat davanti al nostro Edoardo Molinari, in un torneo ridotto a 54 buche causa maltempo, come allora una vera e propria incognita.

I nomi più attesi saranno senz’altro quelli di Lee Westwood e Louis Oosthuizen, in cerca di riscatto per motivi diversi: l’inglese si è dovuto accontentare dell’ennesimo piazzamento in un Major (7°), mentre il sudafricano ha rallentato bruscamente dopo un ottimo primo round. Quest’ultimo, vincitore su questo campo nel 2012, cercherà inoltre di avvicinare la vetta della Race to Dubai presieduta da Björn, essendo al quarto posto. Si presenta con buone chance la truppa spagnola, rappresentata da Alejandro Cañizares, Pablo Larrazabal e Rafa Cabrera-Bello, con i primi due già vincitori sul Tour quest’anno. Il pubblico thailandese sarà tutto per Thongchai Jaidee, due volte vincitore di questo torneo, mentre cercheranno di dare continuità alla buona annata disputata finora il finlandese Mikko Ilonen e il danese Morten Ørum Madsen. Possono dire la loro anche i francesi Grégory Bourdy e Romain Wattel, gli inglesi Tommy Fleetwood e Andy Sullivan, lo statunitense Peter Uihlein e l’argentino Emiliano Grillo.

Dopo le delusioni di Augusta, Francesco Molinari e Matteo Manassero ritornano subito in campo, per mettersi alle spalle i magri risultati raccolti nel primo Major dell’anno. Entrambi, inoltre, sono scivolati fuori dalla Top 50 del ranking mondiale a causa del pessimo feeling con il percorso più esclusivo al mondo, ma in Malesia l’occasione per rimettere immediatamente a posto le cose è ghiotta. In particolare, il campo piace molto a Manassero, vincitore a Kuala Lumpur nel 2011 e determinato quanto meno ad avvicinare quel risultato (clicca qui per le sue dichiarazioni), sfruttando anche i progressi compiuti negli Stati Uniti.
In grande sintonia con questo percorso, dopo il secondo posto dello scorso anno, anche Edoardo Molinari, già due volte nella Top Ten quest’anno ed in costante e veloce ripresa. Finora la sua stagione può definirsi soddisfacente, ma il maggiore dei fratelli avrebbe anche le potenzialità per puntare ad una vittoria che manca ormai dal 2010.
Il quartetto azzurro è completato dall’italiano probabilmente più in fiducia in questo momento, Marco Crespi, vincitore dell’ultimo torneo sull’European Tour, il NH Collection Open. Il lissonese, sulle ali dell’entusiasmo dopo il primo successo sul circuito maggiore, cercherà di sfruttare il momento propizio per agguantare un altro buon risultato e mettere al sicuro la ‘carta’ per il prossimo anno.

licca qui per mettere “Mi piace” alla pagina dedicata al golf!
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

www.colmar.it

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità