Basket
Basket, Luca Banchi: “Vittoria in scia con le precedenti, orgoglioso della reazione dopo il primo tempo”
Avvio di stagione 2023-2024 da sogno per la Virtus Bologna, che ha vinto 12 partite su 13 tra tutte le competizioni (nazionali e continentali) ed è attualmente una delle squadre più “calde” d’Europa. Il successo casalingo di ieri sera sui turchi dell’Efes Istanbul per 93-81 ha proiettato le Vu Nere nel gruppo di testa in Eurolega con un record di 5-1 al pari di Barcellona, Valencia e Fenerbahce, mentre il Real Madrid è ancora imbattuto con 5-0 avendo giocato un match in meno.
“Sono molto orgoglioso del modo in cui la squadra ha risposto stasera a un primo tempo difficile, tornando dagli spogliatoi con diversi livelli di energia, ma con il contributo di tutti siamo riusciti a spostare la partita nella nostra direzione. Ci sono molti numeri che dimostrano il tipo di partita consistente che abbiamo giocato stasera di fronte a una delle migliori squadre d’Europa, che aveva un forte bisogno di vincere stasera. Ancora una volta è un motivo per sottolineare la qualità del nostro gioco, la consistenza, quanto abbiamo curato i possessi offensivi e il tipo di sforzo che abbiamo messo in campo, soprattutto nei secondi 20 minuti, per limitare le opportunità che loro sono stati bravi a guadagnare nei primi 20. Mi piace molto il modo in cui ci siamo ripresi dopo un primo tempo problematico, è positivo perché credo che stiamo costruendo un tipo di mentalità che sarà molto preziosa durante la stagione”, le dichiarazioni post-gara del coach bianconero Luca Banchi.
Sui 17 rimbalzi offensivi conquistati: “Dev’essere parte del nostro sistema. Nasce dalla qualità dei tiri che ci prendiamo, dall’aggressività e dal bilanciamento con i quali attacchiamo il ferro. Tutto nasce da una buona distribuzione del possesso, avere perso soltanto 8 palloni è stato determinante e questo ti può sostenere in serate come queste, dove al tiro non siamo stati precisi come in altre occasioni”.
“E’ una vittoria in scia con le precedenti, con una buona distribuzione di punti e avendo trovato nei secondi venti minuti protagonisti diversi in grado di prendersi dei vantaggi a seconda di quello che gli avversari ci offrivano. Le loro scelte difensive ci hanno dato dei vantaggi che siamo stati precisi nello sfruttare, quando la squadra ha questo livello di concentrazione e disponibilità rende il mio lavoro decisamente più semplice. Stasera non era complicato ruotare i giocatori perché c’era un livello di consapevolezza e lucidità da squadra di alto profilo. Stiamo generando una pallacanestro di discreta qualità a prescindere da chi è in campo o a roster”, ha aggiunto l’allenatore della formazione emiliana.
Sul pubblico presente alla Segafredo Arena: “Se dobbiamo sottolineare una cosa bella io sottolineerei la cornice di pubblico che c’era. Venire qua alla prima partita dopo una serie di gare al Paladozza nella sera nella quale c’è Bologna-Lazio e avere questo muro di folla significa che stiamo facendo insieme delle cose interessanti. I ragazzi erano veramente felici nel vedere questo seguito. Speriamo di renderli orgogliosi e di continuare ad averli cosi coinvolti e partecipi. Nel momento in cui abbiamo avuto le difficoltà, e stasera ce ne sono state, questo ambiente ci aiuta e ci aiuterà”.
Sul buon impatto dalla panchina di Cacok, dopo un primo scorcio di stagione problematico: “Non conto i minuti dei giocatori, noi dobbiamo collezionare possessi, in termini di lucidità e concentrazione. Il ruolo non è semplice, il compito non lo è affatto, io credo che stasera abbia avuto il potere di energizzare la squadra, che dovrebbe essere una qualità per la quale è stato scelto. A me spetta il compito di metterlo nelle condizioni di farlo”.
Credit: Ciamillo