Seguici su

Senza categoria

Tennis, Simone Vagnozzi: “Sinner ha un equilibrio incredibile con dritto e rovescio, ma ha ancora margini di miglioramento”

Pubblicato

il

Jannik Sinner

Ci si appresta a vivere l’atto conclusivo di questa stagione per il tennis internazionale. Le Finali di Coppa Davis a Malaga (Spagna) tengono banco e Jannik Sinner è presente tra le fila azzurre per dare il suo contributo nel match odierno contro l’Olanda. Una sfida difficile, in cui sarà importante avere una versione convincente dell’altoatesino.

Una stagione notevolissima quella del 22enne nostrano, che partito fuori dalla top-10 del ranking ATP ha chiuso l’anno da n.4 del mondo, vincendo 4 tornei, di cui un Masters1000, e spingendosi fino alla Finale del Master di fine anno di Torino, dando seguito ai miglioramenti emersi negli ultimi mesi.

Ne ha parlato ai microfoni di Sky Sport il suo tecnico, Simone Vagnozzi: “Jannik, dopo Djokovic, credo sia il migliore ad avere equilibrio con i due colpi (dritto e rovescio). Abbiamo lavorato nel corso dell’ultimo periodo sul servizio, ma anche sull’esecuzione del rovescio perché in precedenza faticava maggiormente quando doveva contrastare colpi con traiettorie basse. Ora riesce a eseguirli anche lui, anche perché se si gioca troppo alto, contro questi avversari, subisci sempre l’iniziativa“, ha chiarito Vagnozzi.

E’ migliorato anche nel modo di variare i colpi, alternando palle più lavorate a quelle più potenti e leggendo meglio anche il gioco del proprio avversario. Ci sono ancora dei margini da questo punto di vista, come sul suo fisico, che sta crescendo passo dopo passo. Quest’anno ha fatto più fatica negli Slam, ma credo che nel 2024 farà meglio“, ha concluso il coach italiano.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità