Seguici su

Nuoto

Nuoto, l’Italia cala subito l’asso Benedetta Pilato. Sfida Italia-Gran Bretagna in staffetta

Pubblicato

il

Scatta l’Europeo di Otopeni e c’è subito tanta Italia in vasca, con buone possibilità di muovere il medagliere fin dalla prima giornata di gare. Come ogni giorno si parte alle 8.30 con la sessione delle batterie e dalle 17.00 si disputano semifinali e finali.

Si inizia con le batterie dei 400 stile libero uomini che vedono al via tre azzurri, Matteo Ciampi che la medaglia continentale in corta l’ha già vinta, e un Marco De Tullio che non è specialista da 25 metri e non arriva neppure al meglio della condizione a questo appuntamento ma proverà a dare il meglio per centrare l’obiettivo finale. Al via anche Luca De Tullio, che proverà a ottenere un buon tempo ma che di fatto scalderà i motori in vista delle distanze più lunghe a lui più congeniali. Fari puntati sul contingente britannico e su Danas Rapsys e Felix Auboeck che puntano al podio.

Si prosegue con le batterie dei 400 misti dove l’Italia lamenta assenze pesanti come quelle di Sara Franceschi, alle prese con un malanno alla spalla, e Ilaria Cusinato che ha scelto di saltare questa parte della stagione. Al via dovrebbe esserci Alessia Polieri, che si è concentrata però sui 200 farfalla e dunque poche possibilità per l’Italia. Gara alquanto incerta. L’Italia proverà ad essere protagonista nei 50 stile libero donne con le specialiste più giovani, Sara Curtis, che non ha disputato un grande Assoluto ma potrebbe sfoderare la zampata, Chiara Tarantino, Costanza Cocconcelli e l’”americana” Jasmine Nocentini, oltre alla veterana Silvia Di Pietro che della vasca corta è una grande specialista.

Italia potenziale protagonista anche nei 50 dorso dove debutta Lorenzo Mora, che è uno dei protagonisti annunciati di questo Europeo ma dovrà fare i conti con una concorrenza agguerrita. C’è Benedetta Pilato nei 100 rana donne: è la favorita numero uno ma occhio alla svedese Hansson e alle potenziali sorprese. Tra le grandi specialiste della vasca corta c’è Martina Carraro che è già salita tante volte sul podio negli Europei. Non ci sarà Lisa Angiolini fermata da un attacco influenzale.

Nei 100 farfalla l’Italia schiera Matteo Rivolta, che agli Europei (e anche ai Mondiali) in corta si è spesso preso belle soddisfazioni e che non è ancora al meglio della condizione, e i nomi nuovi Michele Busa e Christian Ferraro che proveranno a stupire.

A seguire c’è la doppia staffetta (qualificazione al mattino e finale diretta al pomeriggio): nella 4×50 stile libero con Zazzeri, Miressi, Deplano, Izzo e Ceccon l’Italia è la squadra da battere, anche se i britannici si presentano alquanto agguerriti. Nella 4×50 stile libero donne toccherà a Curtis, Morini, Tarantin,  Cocconcelli, Di Pietro e Nocentini provare a dare l’assalto a un podio difficile ma non impossibile. In mattinata inizia anche l’avventura europea di Simona Quadarella che sarà al via delle batterie degli 800 stile libero, a caccia dell’ennesima finale continentale.

Foto Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità