Nuoto, Thomas Ceccon chiude i suoi Europei con amarezza: “Avrei voluto fare ben altro. Ora torno a casa”

Thomas Ceccon saluta i Campionati Europei di nuoto in vasca corta che si sono disputati a Otopeni (Romania) con parecchio amaro in bocca. Il nuotatore veneto da un lato ha decisamente fatto la sua parte nelle prove a squadre conquistando una medaglia d’oro nella 4×50 mista e una d’argento nella 4×50 stile libero, ma nelle gare individuali le cose non sono andate come sperava.

Il nostro portacolori, infatti, ha chiuso le sue due gare con altrettante squalifiche. Un vero peccato perchè l’atleta classe 2001 voleva ben figurare puntando alle medaglie. Ma, esattamente, cos’è successo nella piscina rumena? Nella gara dei 200 misti la squalifica è arrivata per il tocco ai 125 metri a una mano e non a due nella virata a rana. Nel secondo caso la sanzione è stata motivata dai giudici per la gambata a delfino nella frazione a rana.

Thomas Ceccon ha rilasciato il suo pensiero per mezzo dei suoi canali social. Prima ha realizzato una storia su Instagram nella quale, assieme ad un viso particolarmente deluso, scriveva: “Squalificato 2 volte in 2 giorni. Mai successo in vita. Si impara sempre qualcosa. Passo e chiudo per un po’“.

Dopodiché il nuotatore veneto ha voluto pubblicare il suo pensiero su Facebook: “Non l’Europeo che mi sarei aspettato di fare. Avrei voluto rappresentare la bandiera italiana in modo diverso. È tempo di tornare a casa…”. Parole cariche di rammarico, com’è normale che sia. Il 2023 si chiude con un pizzico di amaro in bocca per il nostro portacolori. Ora testa verso il 2024 con i Giochi Olimpici di Parigi come bersaglio grosso.

Foto: LaPresse