Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Ciclismo
Ciclismo, Jonathan Milan: “Nel 2024 obiettivi Giro e Olimpiade. Sogno la Roubaix”
Jonathan Milan ha dimostrato di essere uno dei migliori velocisti nella passata stagione, conquistando anche l’ambita maglia ciclamino nell’ultimo Giro d’Italia. Sarà un 2024 importante per il ciclista friulano, visto che cambierà anche squadra, con il passaggio alla Lidl-Trek, dove potrà crescere ulteriormente, specializzandosi anche sulle gare di un giorno.
Il nativo di Tolmezzo è stato intervista da GCN e ha parlato proprio dei motivi che lo hanno spinto a cambiare squadra nel 2024: “Abbiamo iniziato a parlare all’inizio dell’anno e con il passare del tempo ci siamo sempre di più uniti. Alla fine la Lidl-Trek aveva delle idee per farmi crescere come ciclista ed ora sono qui”.
Sempre Milan su cosa si aspetta per il 2024 con la Lidl: “Sono passati solo un paio di giorni, ma sono emozionato e ho già lavorato sulla posizione della mia bici e poi vedremo il mio assetto a cronometro. Sono abbastanza fiducioso per il 2024. Ho capito subito, parlando con Lidl-Trek, che questa era la squadra giusta per me per il supporto che erano disposti a darmi e perchè avevano un bel programma”.
Come verrà strutturata la prossima stagione, che ha due grandi obiettivi per Milan: “Abbiamo Simone Consonni ed Edward Theuns che saranno presenti con me in quasi tutte le gare. Comincerà alla Volta Comunitat Valenciana come prima gara e poi il mio obiettivo è fare buona parte delle classiche e migliorare in quel campo. Devo ancora imparare molto per quanto riguarda le classiche e non ho molta esperienza su quelle strade, ma prima farò la Tirreno-Adriatico. L’obiettivo è avere un inizio d’anno semplice e avere buone sensazioni alle classiche. Dopo mi concentrerò sul Giro d’Italia e poi sulle Olimpiadi. Sarà dura, ma sono entusiasta”.
Un pensiero al Giro d’Italia 2023 e ai traguardi raggiunti: “Sono arrivato al Giro senza tante aspettative. Per me era un grande punto interrogativo e non ero sicuro di riuscire a finire la gara. L’obiettivo era aiutare la squadra. Ci sono stati momenti in cui ho avuto occasioni dalla squadra e questo mi ha aiutato a conquistare la mia prima importante vittoria. Devo ringraziarli perché mi hanno supportato in ogni momento della gara”
Sul suo rendimento e futuro nelle classiche: “Questo è il mio sogno e il mio obiettivo. Adoro le classiche del pavé, la Parigi-Roubaix è una delle mie mie gare preferite insieme alla Milano-Sanremo. A Roubaix cado sempre e quest’anno è stata una brutta caduta ed ero un po’ distrutto, ma la speranza l’anno prossimo è di arrivare lì e di essere della mischia”.
FOTO: Pier Colombo