Sci alpino: Marco Odermatt super favorito in gigante ad Adelboden. In slalom la solita bagarre

Il 2023 dello sci alpino maschile si è chiuso nel segno di Marco Odermatt e probabilmente anche il 2024 si riaprirà con lo svizzero ancora protagonista principale. Si gareggia, infatti, ad Adelboden dove il campione elvetico è l’assoluto favorito per vincere in gigante e mettere già il suo timbro definitivo su una Coppa del Mondo che ormai lo vede senza rivali dopo il grave infortunio subito a Bormio da Marco Schwarz.

L’austriaco ha finito la stagione e il suo infortunio ha privato tutto il Circo Bianco di un possibile meraviglioso duello con lo svizzero, che ora non ha davvero avversari. Odermatt è stato finora perfetto in gigante, trionfando nelle tre gare disputate, con il successo in Val d’Isere e la doppietta in Alta Badia. Lo svizzero ha vinto anche le ultime due gare disputate ad Adelboden e dunque andrà a caccia del tris in uno dei templi della specialità.

I rivali sono sempre li stessi, partendo dallo sloveno Zan Kranjec, passando poi per il croato Filip Zubcic. Attenzione anche allo svizzero Loic Meillard, che vuole far bene davanti al proprio pubblico, e poi ad un Henrik Kristoffersen, che ha grande voglia di rivalsa dopo una prima parte di stagione decisamente deludente in gigante, visto che non è mai riuscito a salire sul podio.

Il norvegese non ha mai vinto in gigante ad Adelboden, mentre vanta due successi in slalom. Tra le porte strette, però, ci sarà la solita immensa concorrenza e può davvero succedere di tutto. Come sempre c’è una vera e propria lotteria in slalom, con una decina (forse anche di più) di atleti che possono giocarsi il gradino più alto del podio. Basti pensare all’austriaco Manuel Feller, agli svizzeri Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule e il già citato Meillard, il francese Clement Noel, il tedesco Linus Strasser, il britannico Dave Ryding, solo per citarne alcuni.

Per rivedere una bandiera italiana nell’albo d’oro della gara svizzera bisogna tornare al secondo posto di Manfred Moelgg nel 2017, mentre due anni prima Stefano Gross riuscì ad imporsi sempre in slalom. Le speranze di vedere un azzurro sul podio sono riposte soprattutto sulla gara con i pali stretti ed in un guizzo di un Alex Vinatzer, che deve risollevarsi dopo una prima parte di stagione sottotono. Voglia di riscatto anche in gigante per Luca De Aliprandini e Filippo Della Vite, che cercano un bel piazzamento, magari una Top-10 come già riuscito a Giovanni Borsotti in Alta Badia.

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