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Lorenzo Sonego trova Alcaraz: “Una sfida di cui ho bisogno. Il precedente non fa testo, anche se ho vinto”

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Lorenzo Sonego

Una vittoria alla Lorenzo Sonego. Il piemontese (n.46 del mondo) ha sconfitto con il punteggio di 4-6 7-6 (8) 6-2 7-6 (4) il britannico Daniel Evans (n.38 ATP) nel primo turno degli Australian Open 2024. Un risultato importante per Sonny, desideroso di iniziare con il piglio giusto quest’annata.

Non è stata una partita semplice perché Evans ha cominciato molto bene e messo in difficoltà l’azzurro, specialmente dal lato del rovescio: “Nel primo set non riuscito a trovare il tempo di risposta. Facevo fatica a impattare correttamente la palla e lui per questo mi ha messo in grande difficoltà, giocando molto bene. E’ stato importante il secondo set, quando nonostante tutti questi problemi sono riuscito a prevalere in quel tie-break“, ha raccontato Lorenzo in conferenza stampa.

Secondo parziale quindi decisivo per far girare la partita: “Ero sotto 0-4 e sono stato bravo a fare le scelte giuste, giocando bene i punti importanti. In questa partita poi il servizio mi ha dato una grande mano, permettendomi di rimanere aggrappato al match nel secondo parziale. Dal terzo è stata un’altra partita, lui ha sbagliato maggiormente e sono stato io ad avere più chance“.

Nel secondo turno, dunque, ci sarà la grande sfida al n.2 del mondo, Carlos Alcaraz. Un precedente c’è e risale a tre anni fa, ovvero al Masters1000 di Cincinnati. Vinse Sonego, ma era un altro Alcaraz: “L’ho affrontato e battuto quando era molto più giovane e con meno esperienza di adesso. Per cui non si può prendere come termine di paragone. Dovrò cercare di essere molto aggressivo, specialmente quando lui servirà e poi essere continuo nei miei turni in battuta. Sono partite di cui ho bisogno perché mi fanno capire a che livello io sia. E poi sono contento anche di giocare alla Rod Laver Arena, visto che è la prima volta“.

In conclusione, un pensiero su quanto sia stata importante la vittoria in Coppa Davis nel percorso: “Sicuramente è stata una grande emozione, che ci ha spinto tutti a iniziare al meglio il 2024, poi chiaramente ognuno di noi ha una sua strada e io voglio continuare a migliorare nel mio gioco“.

Dichiarazioni da Vanni Gibertini

Foto: LaPresse

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